Prato, 21 settembre 2024 – Una media di 140 persone al giorno per oltre 1350 tonnellate di rifiuti conferiti e avviati alla filiera del recupero nel 2023, fanno dell’Ecocentro di Prato uno dei maggiori della Toscana. Un polo nevralgico per il sistema dello smaltimento che da ieri si presenta ai cittadini con un ambiente nuovo in via Paronese 91 (nel tratto compreso fra via dei Fossi e via del Molinuzzo) grazie ad un investimento di 1,5 milioni di euro. L’Ecocentro di Alia Multiutility è aperto dal lunedì al sabato dalle 7 alle 19.
"Molto è stato fatto in questi anni per arrivare a percentuali importanti di raccolta differenziata grazie all’impegno di tutti, cittadini, istituzioni e gestore", afferma la sindaca Ilaria Bugetti. "Non possiamo fermarci e anzi, dobbiamo rafforzare la nostra azione per una città più pulita e sostenibile". Un punto di raccolta dedicato e attrezzato dove cittadini e aziende private (queste ultime previa iscrizione all’albo nazionale dei gestori ambientali) possono conferire gratuitamente e in modo corretto gli ingombranti, i rifiuti elettronici, carta, cartone, plastica, vetro e metalli oltre a scarti pericolosi (vernici, solventi, batterie e oli esausti) , ma anche sfalci e potature.
"Con l’apertura del nuovo Ecocentro, Alia Multiutility dimostra il proprio impegno per una gestione dei rifiuti sempre più efficace - commenta Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility. - La nuova struttura non solo migliorerà i servizi per i cittadini, ma contribuirà anche a rafforzare la sensibilità verso la raccolta differenziata". Soddisfazione anche da parte del vicepresidente Nicola Ciolini. Il centro, di facile accesso con l’auto, aiuta i cittadini a smaltire correttamente: "Si aiuta a rispettare l’ambiente: è un’alternativa al porta a porta - aggiunge l’assessore Simone Faggi - quando non è possibile seguire il calendario dei ritiri delle varie tipologie o è necessario conferire un rifiuto non compreso".