FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

Occasione partita top contro la capolista Forlì

A caccia del colpo. In occasione della 27° giornata del girone D di Serie D, il Prato prova a fermare...

A caccia del colpo. In occasione della 27° giornata del girone D di Serie D, il Prato prova a fermare...

A caccia del colpo. In occasione della 27° giornata del girone D di Serie D, il Prato prova a fermare...

A caccia del colpo. In occasione della 27° giornata del girone D di Serie D, il Prato prova a fermare la corsa della capolista Forlì, attesa oggi al Lungobisenzio (calcio d’avvio alle 14.30). La formazione allenata da Alessandro Miramari si presenta in via Firenze con alle spalle ben sei vittorie consecutive (tutte ottenute senza subire neppure un gol). Sconfitti all’andata per 2-0, i biancazzurri avranno bisogno di una prestazione praticamente perfetta per uscire dal campo con un risultato positivo, che darebbe continuità al successo conquistato nello scorso turno a Imola.

"Ci proveremo, anche perché vogliamo cancellare l’ultima partita casalinga contro il San Marino - il commento del direttore sportivo dei lanieri, Francesco Virdis - Ci piacerebbe ritrovare il feeling con i tifosi che avevamo sentito durante la sfida con il Piacenza. Ovviamente ci aspetta un match estremamente difficile, visti i numeri collezionati fino a questo momento dal Forlì (miglior difesa del girone con sole 15 reti incassate, nda). Però veniamo da una buona gara disputata contro l’Imolese e quindi siamo fiduciosi".

Mister Marco Mariotti avrà a disposizione Luca Magazzù e Riccardo Barbuti, entrambi al rientro dopo aver scontato i turni di squalifica, ma anche Leonardo Luiz Pereira Lopes, reduce da un infortunio. Tre novità rispetto alla scorsa trasferta a Imola molto importanti, che consentiranno al Prato di poter contare sul reparto d’attacco al completo. "Per la prima volta avremo pochissime defezioni. Mancherà Videtta, che giovedì ha subito un colpo in allenamento, oltre a Preci e a Gemmi. Gli altri - sottolinea Virdis - sono tutti a disposizione e questo significa che il mister potrà giocarsi delle carte a partita in corso". Un aspetto questo da non trascurare per una squadra, quella biancazzurra, che avrà bisogno dell’apporto di tutti per riuscire a togliersi una soddisfazione contro una big. Finora, il ruolino di marcia negli scontri con le formazioni d’alta fascia è stato tutt’altro che entusiasmante. "Le sfide con Forlì e Tau saranno due banchi di prova importanti, oltre che due match bellissimi da disputare". Sul suo futuro e quello di Mariotti: "Non abbiamo ancora parlato con il presidente. C’è il tempo per farlo".

Francesco Bocchini