SILVIA BINI
Cronaca

"Occhio alla truffa". Come per difendersi

La truffa dello specchietto, falsi messaggi di pishing sulla mail o il cellulare e finti tecnici di gas o acqua...

La truffa dello specchietto, falsi messaggi di pishing sulla mail o il cellulare e finti tecnici di gas o acqua che in realtà vogliono solo entrare in casa per arraffare soldi e preziosi: sono alcune delle modalità con cui i truffatori provano a raggirare soprattutto anziani e persone fragili. Il primo strumento per difendersi è imparare a riconoscere certi campanelli d’allarme. Per questo nella chiesa di San Bartolomeo in piazza Mercatale, sede dell’associazione Culturale Il Castello, è ripreso il nuovo ciclo di incontri di "Occhio alla truffa", tenuto dalla polizia municipale nell’ambito del progetto finanziato dal ministero dell’Interno tramite la Prefettura e dedicato ai soggetti maggiormente vulnerabili.

Anche quest’anno la polizia municipale ha organizzato una serie di incontri in presenza in circoli, parrocchie e altri luoghi di aggregazione con la finalità di prevenire le truffe sempre più diffuse in strada, nelle abitazioni e tramite mezzi informatici. Ai prossimi incontri di "Occhio alla truffa" saranno presenti anche esponenti delle altre forze di Polizia operanti sul territorio. Inoltre anche quest’anno la Polizia Municipale sarà presente con il progetto Antitruffa al mercato del lunedì, dove sarà distribuito materiale informativo.