Odissea per le cure: "Rimpallo tra ospedali"

Annamaria Morra si indigna per l'assenza della guardia medica turistica a Lido, che ha costretto lei e il marito malato a un lungo viaggio per ricevere cure a Viareggio. Sottolinea l'importanza di un servizio efficiente per garantire la salute dei turisti.

Odissea per le cure: "Rimpallo tra ospedali"

Annamaria Morra si indigna per l'assenza della guardia medica turistica a Lido, che ha costretto lei e il marito malato a un lungo viaggio per ricevere cure a Viareggio. Sottolinea l'importanza di un servizio efficiente per garantire la salute dei turisti.

È arrabbiata, anzi su tutte le furie, per un episodio "l’ultimo di una lunga serie" sottolinea che riguarda il funzionamento della guardia turistica estiva. Annamaria Morra è in vacanza a Lido dove viene da alcuni anni con la famiglia lasciando il caldo di Prato per scegliere il mare. Annamaria Morra racconta, uno sfogo nel quale richiama il diritto alla salute anche quando si è in vacanza, cosa è successo: "Mio marito Giovanni martedì non stava bene aveva la febbre molto alta e tremava così ho chiamato la guardia medica mi ha risposto una dotteressa del 118 e mi ha detto di andare alla guardia turistica medica al vecchio ospedale a Viareggio. Erano le 16 e con questo caldo affrontare uno spostamento è difficile, ma siamo partiti. Siamo arrivati davanti all’ospedale e abbiamo trovato un cartello nel quale si dice che la guardia medica turistica è assente dall’11 al 19 agosto. Siamo tornati a Lido ho richiamato la guardia medica mi è ha risposto la dottoressa del 118 alla quale ho spiegato l’inconveniente e mi stato risposto di andare alla guardia medica normale il cui servizio parte dalle 20. Intanto mio marito stava male aveva la febbre". "Alle 20 il nuovo viaggio per raggiunge il vecchio ospedale – prosegue Morra –; alla guardia medica abbiamo trovato un medico bravissimo. Ha visitato mio marito come si faceva una volta. Voglio ringraziarlo. Ma sono rimango arrabbiata perché la guardia medica turistica è chiusa quello che è successo a me potrebbe accadere a altri cittadini: il servizio deve funzionare. Noi siamo in vacanza e contribuiamo alla economia della zona: trovo assurdo che accadano questi episodi".

Maria Nudi