
Si terrà oggi alle ore 15 alla chiesa di Santa Maria del Soccorso il funerale di Sabina Magrini, la direttrice dell’Archivio di Stato di Firenze, residente a Prato, morta a 52 anni il 16 maggio all’ospedale di Grosseto dove era stata ricoverata in seguito a un malore accusato durante un’immersione nel mare di Livorno.
Magrini era stata colpita da un malore il 14 maggio durante un’immersione davanti agli Scogli Piatti di Livorno: aveva fatto segno ai compagni di immersione che doveva riemergere perché non stava bene, poi aveva perso conoscenza. Chi era con lei l’ha issata a bordo del gommone con il quale insieme avevano raggiunto il punto scelto per immergersi. Vista la gravità delle sue condizioni era stato deciso il suo immediato trasferimento in elicottero all’ospedale di Grosseto, che è dotato di camera iperbarica. Non c’è stato nulla da fare. Magrini era una mente brillante, portava avanti il suo lavoro con grande passione. Laureata alla Sapienza di Roma in paleografia latina, si era poi specializzata in conservazione dei beni archivistici e librari. Ha diretto le biblioteche statali di Trieste e Parma. Dal 2018 al 2020 ha diretto l’Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi a Roma. Poi l’incarico alla guida dell’Archivio di Stato Firenze.