1 Uccisa
Il 3 maggio a Oste,
Luana D’Orazio, 22 anni, mamma di un bimbo di 5, muore nella fabbrica tessile dove lavorava
da un anno.
2 Spazio angusto
Luana è stata uccisa
da un orditoio che
l’ha trascinata negli
ingranaggi attraverso una fessura di 40 centimetri
e le ha schiacciato
il torace.
3 Indagini
L’orditoio, e un altro macchinario simile ma non identico, sono stati posti sotto sequestro.
La titolare
dell’azienda e l’addetto
alla manutenzione sono indagati per omicidio colposo e rimozione dolosa di cautele antinfortunistiche.
4 Perizie
Gli accertamenti tecnici sono iniziati sull’orditoio ‘gemello’: durante la prova, la saracinesca
di sicurezza non si è abbassata come avrebbe dovuto. Da stabilire anche in quale fase della lavorazione è avvenuto l’incidente mortale