Da un lato una maggiore attenzione al rispetto degli orari previsti per il carico e scarico di merci da parte dei fornitori delle attività commerciali, dall’altro un aumento dei controlli in strade e piazze all’interno della cinta muraria con l’utilizzo dell’unità cinofila (almeno tre volte alla settimana e soprattutto nella fascia oraria tardo-pomeridiana). Nel mezzo, una "stretta" sulle attività di verifica ed accertamento di abbandono di rifiuti e sul rispetto delle normative contenute nel regolamento di polizia urbana relative ai fondi commerciali sfitti. Questo il triplice intervento che attuerà la polizia municipale a partire dal prossimo mese e per tutto il mese di marzo, per un "pacchetto" di interventi volti al miglioramento del decoro urbano nella zona centrale della città presentati ieri dal vicesindaco Faggi e dagli assessori Diego Blasi e Benedetta Squittieri (alla presenza del comandante della polizia municipale Marco Maccioni). "Si tratta di un ulteriore intervento di attenzione e cura verso il centro storico dopo l’apertura del presidio di prossimità con le associazioni di volontariato in piazza San Domenico, a cui a breve seguirà quello alla stazione del Serraglio – ha spiegato Blasi – è necessario fare in modo che in centro non ci sia un flusso disordinato dei mezzi pesanti. L’obiettivo è dare continuità e rafforzare quanto previsto dal regolamento di polizia urbana, andando incontro alle richieste di residenti e imprese". Sotto questo profilo specifico, l’attenzione della municipale si tradurrà anche in un controllo più stringente per assicurarsi che lo scarico della merce venga effettuato con i permessi necessari (in caso di Ztl) e nelle fasce orarie consentite. Un’azione che si affiancherà ad un aumento dei controlli in fascia serale e notturna nel weekend, con un occhio alla "movida": pattuglie appiedate supportate dall’unità cinofila monitoreranno in primis piazza delle Carceri e piazza Duomo. "Il ruolo dell’amministrazione è di mettere in campo delle azioni che migliorino il decoro urbano – ha aggiunto Faggi - in un ambiente complesso come il centro storico". Gli agenti si focalizzeranno infine sullo stato manutentivo dei fondi commerciali non affittati, dopo segnalazioni che denunciavano lo scarso decoro e la sporcizia di alcuni spazi privati. Con sanzioni per la mancata manutenzione e pulizia non effettuata che, nei casi più gravi, possono arrivare a 400 euro. "Chiediamo la collaborazione dei proprietari dei fondi sfitti e dei commercianti, perché per un centro storico più attrattivo ognuno deve fare la propria parte – ha concluso Squittieri – e anticipo infine che stiamo lavorando con gli uffici per poter arrivare a predisporre un "Piano per l’economia di prossimità" valido per il prossimo triennio. Questa prima fase prevede uno studio per parametrare aperture e chiusure degli esercizi commerciali, in centro ma non solo. In modo da poter poi mettere in campo azioni e misure volte ad incentivare il commercio".
Giovanni Fiorentino