Finalmente ci siamo. Prato si appresta a vivere una giornata storica: per la prima volta infatti andrà in scena il derby fra Ac Prato e Zenith, in programma alle 14.30 allo stadio Lungobisenzio e valido per la 13esima giornata del girone D di serie D. Una sfida che vale per il predominio in città, ma soprattutto per la classifica, dato che entrambe occupano la penultima posizione in graduatoria (assieme a United Riccione e San Marino) a quota 11 punti. Chiaro quindi che la posta in palio sia alta.
Da perdere hanno in particolar modo i biancazzurri: non solo perché da sempre sono la realtà di riferimento a livello calcistico a Prato, ma anche perché da Remedi e compagni ci si sarebbe aspettati tutto un altro campionato. "E invece siamo penultimi. Se crediamo di non meritare questa posizione, dobbiamo dimostrarlo sul campo - le parole di mister Marco Mariotti alla vigilia della gara - Quello che ho detto dopo la sconfitta in casa del Tau ("la rosa è stata costruita male in estate, servono cinque/sei rinforzi", nda) spero sia servito a stimolare la squadra. Qui siamo tutti in discussione, a cominciare da me. E’ necessario responsabilizzare i calciatori, basta alibi: bisogna essere più concreti, precisi e cattivi e occorre sapere che la maglia del Prato ha un altro peso rispetto alle altre". L’appello di Mariotti nei confronti del presidente Stefano Commini non è comunque caduto nel vuoto: già oggi sarà a disposizione del tecnico dei lanieri il nuovo arrivato Mattia Cozzari.
"E’ un calciatore interessante, strutturato e capace di agire sia da trequartista che da seconda punta. Mercato? Se i ragazzi giocano come nel primo tempo contro il Tau e lo United Riccione, non c’è bisogno di altro, ma poi dobbiamo vincere e muovere la classifica. Nelle ultime due uscite - ha continuato Mariotti - avremmo meritato quattro punti e invece ne abbiamo conquistati solo due. All’apertura della finestra di mercato sono sicuro che qualcuno chiederà di andare via. Nel complesso, questa squadra ha necessità di qualche rinforzo". Il prossimo è atteso nel corso della prossima settimana. Ma adesso la concentrazione dei biancazzurri deve andare esclusivamente al match odierno.
"Mancheranno Giusti, che nei giorni a venire riprenderà ad allenarsi con il gruppo, Gemmi, per il quale se ne riparlerà ad inizio 2025, e Matteucci, al quale servono ancora due/tre settimane. Trattandosi di una stracittadina, questa partita vale doppio. Ho visto i ragazzi concentrati e con la giusta tensione: adesso dovranno essere bravi a metterla in campo, senza farsi prendere dall’ansia. Dove dobbiamo migliorare? Sicuramente negli ultimi metri: ad Altopascio abbiamo avuto una maggior percentuale di possesso palla rispetto agli avversari e abbiamo recuperato un sacco di palloni nella loro metà campo, ma non siamo riusciti a concretizzare questo lavoro. Zenith? Sarà un incontro tosto ed è giusto che ci sia una sana rivalità e qualche sfottò. Loro hanno i nostri ex Cellai e Perugi: sono contento che stiano andando bene".
Insomma, eccoci al primo e inedito derby Prato-Zenith. Sarà un Lungobisenzio‘caldo’: a ieri pomeriggio erano stati emessi quasi 500 tagliandi, oltre ai 336 abbonati biancazzurri. Ma i biglietti possono essere acquistati anche oggi, ma solo dai tifosi dell’Ac Prato, fino alle 15 sul sito www.vivaticket.it, in uno dei punti vendita Vivaticket della provincia oppure presso il botteghino dello stadio Lungobisenzio.
Francesco Bocchini