ELENA DURANTI
ELENA DURANTI
Cronaca

"Ora mettiamo il lavoro al centro". La Carovana Uil arriva oggi a Prato

Piazza delle Carceri diventa luogo di approfondimento con la kermesse dell’organizzazione sindacale. Al confronto su impiego precario e sfruttamento partecipa anche il segretario generale Bombardieri.

Paolo Fantappiè, segretario generale Uil Toscana

Paolo Fantappiè, segretario generale Uil Toscana

L’incognita del lavoro precario, la piaga dello sfruttamento precario, la sicurezza in azienda e la battaglia "zero morti sul lavoro". Sono alcuni dei temi, importanti e costruttivi, che oggi e domani porta con sé la Carovana della Uil "No ai lavoratori fantasma" in arrivo a Prato.

Saranno due giorni di confronto e approfondimento, con la presenza del segretario generale PierPaolo Bombardieri.

L’iniziativa nazionale di carattere itinerante incentrata sul contrasto alla precarietà del lavoro, sbarcherà stamani in piazza delle Carceri dove un tir attrezzato si aprirà trasformandosi in palco e diventando luogo di approfondimento e confronto tra lavoratori, giovani, pensionati con il coinvolgimento delle istituzioni per affrontare il tema del lavoro. In piazza saranno presenti anche diversi stand, con tutti i servizi che la Uil offre.

L’iniziativa dura due giorni e sarà suddivisa in quattro sessioni: due mattinate (dalle 10 alle 13) e due pomeriggi (dalle 15 alle 18).

Due giornate in cui verranno approfonditi temi importanti: dal contrasto al precariato, allo sfruttamento e al lavoro nero - argomenti centrali della Carovana Uil - fino alle crisi industriali, alla sicurezza, ai servizi sociosanitari, all’immigrazione, all’artigianato. La prima sessione vedrà i saluti istituzionali del presidente della Regione, Eugenio Giani, e della sindaca di Prato, Ilaria Bugetti. A seguire la prima tavola rotonda, a cui parteciperà il segretario generale Uil PierPaolo Bombardieri, sul tema "Lavoratori fantasma, caporalato, sfruttamento e lavoro povero" di cui parlano anche Alessandra Nardini, assessora regionale all’istruzione e impiego, Paolo Fantappiè segretario generale Uil Toscana, Nicola Sciclone direttore Irpet e Riccardo Imperiosi coordinatore Uil Giovani Toscana. E oggi pomeriggio le sessioni sono due: "Trasversali e diffuse: le crisi industriali nel nostro Paese e in Toscana che vedranno confrontarsi Vera Buonomo segretaria confederale Uil nazionale, Rocco Palombella segretario generale Uilm, Daniela Piras segretaria generale Uiltec, Leonardo Marras assessore regionale all’economia e turismo, Valerio Fabiani unità di crisi d’impresa Regione Toscana, Gabriele Baccetti direttore Confindustria Toscana e poi "La sicurezza e la battaglia Zero morti sul lavoro".

Di questo secondo tema del pomeriggio odierno parleranno Ivana Veronese segretaria confederale Uil, Guglielmo Loy Presidente Civ Inail, Federica Montaghi coordinatrice sicurezza Uil Toscana ed Emma Marrazzo (nella foto in alto), madre di Luana D’Orazio, la 22enne morta sul lavoro il 3 maggio 2021, risucchiata nell’orditoio manomesso di un’azienda tessile di Montemurlo.

La Carovana della Uil proseguirà poi domani con tre temi nella mattinata che riguarderanno la sanità in Toscana, il centro di ascolto per vittime di mobbing e stalking. Inoltre si parlerà dei servizi Uil per i pensionati e del problema del’immigrazione.

Problematica che coinvolge i lavoratori stranieri e che sarà dibattuto da Santo Biondo segretario confederale Uil con Stefano Ciuoffo, assessore regionale ai rapporti con gli enti locali e sicurezza, Qamil Zejnati segretario confederale Uil Toscana e Papa Demba Dia coordinatore Uil immigrazione Toscana.

L’ultima sessione di domani riguarderà il mondo dell’artigianato e ne parleranno Mauro Sasso coordinatore Uil artigianato, Paolo Fantappiè segretario generale Uil Toscana e Ilaria Bugetti sindaca di Prato, Antonio Chiappini direttore Cna Toscana, Alessandro Corrieri vicepresidente Confartigianato Imprese Toscana.

Elena Duranti