REDAZIONE PRATO

Oste si allaga di nuovo. Vie e garage sott’acqua. E i cittadini ora tremano

Ancora una notte di apprensione a Montemurlo: smottamenti anche a Bagnolo. Calamai: "Entro metà dicembre i lavori per facilitare il deflusso delle piogge".

Chi se lo sarebbe immaginato che ad un anno esatto di distanza da quel tragico 2 novembre 2023, si ripresentasse la stessa scena con persone in strada, garage allagati e scantinati sott’acqua. Con la differenza che questa volta si è aggiunta anche la paura che i cittadini faticano a dimenticare. E che si riaccende come un fuoco, quando la pioggia non smette di cadere e i corsi d’acqua si gonfiano all’orlo tanto da rendere necessario l’attivazione del centro comunale di protezione civile.

Le piogge registrate dalle stazioni della rete meteo comunale, sono state pari a 73.8 mm a Montemurlo, 90 mm alle Volpaie e 87.2 mm a Javello. Piogge che hanno di nuovo mandato sott’acqua Oste nella zona di via Due Giugno che è sempre tra le più colpite. Allagamenti anche a Bagnolo in via Montalese e via Riva, acqua alta davanti alla biblioteca comunale Bartolomeo della Fonte mentre in tanti hanno passato la notte a osservare il torrente Funandola, con il terrore che potesse esondare. Ieri il sindaco Simone Calamai ha convocato una nuova riunione con Publiacqua: entro la prima metà di dicembre, sarà realizzato l’allaccio dello scarico fognario su via Oste, per favorire il deflusso in fognatura delle acque meteoriche provenienti appunto dalla della zona di via Pomeria, via Due Giugno e via Quarto dei Mille, che presentano le maggiori criticità. Per ciò che riguarda le competenze dirette del Comune, l’amministrazione ha annunciato la demolizione del ponte di Bagnolo lungo via Riva nei pressi del Giardino Incantato: il 28 novembre inizieranno i lavori di abbattimento del ponte e in questo modo si potrà rendere più agevole il deflusso delle acque del Bagnolo. Contestualmente, nella prima parte di dicembre sono previsti degli interventi sulla rete fognaria che interesseranno la frazione di Bagnolo. Per quanto riguarda l’eliminazione dall’alveo del torrente Bagnolo dei detriti chiesto a gran forza dai cittadini, il sindaco Calamai sta sollecitando la Regione per la rimozione dei detriti al fine di migliorare il deflusso delle acque del torrente.

Il Bagnolo e lo Stregale, nonostante la grande quantità di acqua caduta in poche ore, hanno comunque tenuto la piena. Immediato l’attacco dei capogruppo di opposizione Antonio Matteo Meoni di Fratelli d’Italia e Lorenzo Marchi di Forza Italia. "Ho girato tutto il territorio comunale nella notte, ricevendo decine di chiamate dai cittadini. Il nostro paese presenta ancora troppe criticità in ogni frazione", dice Meoni al quale fa eco Marchi: "Mi dico sconcertato e basito. Montemurlo presenta enormi criticità; non è normale che in 12 mesi e 19 giorni ci siano state tre alluvioni. I cittadini hanno ragione ad avere paura ed essere arrabbiati; chi ha le responsabilità deve fare di più, non ci sono alternative né scusanti".

Silvia Bini