Palandri: "Nessuno stop a Candeli". Il problema è la scarsità dei fondi

Il sindaco: "La vecchia giunta ha mancato la manutenzione e lo stato degli immobili è sotto gli occhi di tutti"

Palandri: "Nessuno stop a Candeli". Il problema è la scarsità dei fondi

Il sindaco di Poggio, Riccardo Palandri

E’ la mancanza di soldi nelle casse comunali che rallenta la realizzazione delle opere pubbliche a Poggio a Caiano.

Il sindaco Riccardo Palandri replica agli attacchi della minoranza sul polo sportivo che la giunta vorrebbe realizzare nella zona di Candeli e l’aveva inserito nel programma elettorale.

"Le parole dette dell’assessore ai lavori pubblici Leonardo Mastropieri sono state travisate – precisa Palandri – perché nessuno ha parlato di fare un passo indietro sul polo sportivo. Mastropieri, da ingegnere e quindi persona competente, ha parlato di fare una riflessione su quell’area alla luce degli eventi alluvionali dello scorso anno. Riflettere non vuol dire stoppare ma, in questo caso, utilizzare un’accortezza ancora maggiore. Inoltre è bene ricordare ai cittadini in primis e rinfrescare la memoria a quelli che stanno all’opposizione che il polo sportivo è ancora nel cassetto soprattutto per un problema economico. Se la precedente giunta avesse speso meno soldi (o li avesse usati per qualcosa di utile) oggi ci troveremmo in una situazione assai diversa. Pensiamo al rifacimento di piazza XX settembre il cui costo è di oltre un 1.200.000 euro. Però, e lo sottolineo, non si sono interessati alla manutenzione ordinaria, vedi il palazzetto dello sport e la palestra di via Giotto. Non c’ero io a guidare il Comune negli anni addietro e le condizioni degli immobili sono sotto gli occhi di tutti". Palandri mette anche il cimitero fra le spese impreviste: "Non siamo stati noi a ridurlo così. Se si fossero spesi meno soldi, forse entro il 2025 avremmo potuto reperire i fondi per il polo sportivo. Ora abbiamo acceso più mutui per mettere mano a strutture che necessitano di interventi non più rimandabili. La giunta sta facendo una riflessione per capire quando sarà possibile realizzare il polo sportivo in Candeli".

M. Serena Quercioli