REDAZIONE PRATO

Panettiere cercasi, ma non si trova

Il forno Tonelli, aperto dal 1955, vorrebbe assumere una persona. "Chi si presenta pone condizioni sull’orario"

Cercare un fornaio con una minima esperienza e non trovarlo. I candidati si presentano ma nessuno ha mai fatto questo lavoro. Il forno Tonelli di piazza Buontalenti a Poggio a Caiano è aperto dal 1955, è a gestione familiare, sta cercando un fornaio da inserire nello staff e l’impresa sembra difficile.

"Per poter conciliare determinate esigenze familiari – spiega Andrea Tonelli, uno dei titolari – c’è bisogno di una persona in più. Non cerchiamo un professionista ma in questo mestiere ci deve essere un minimo di esperienza, anche per la sicurezza sul lavoro, non ci si può improvvisare".

Da quando Tonelli ha messo l’annuncio, pubblicando il suo numero di cellulare, ha notato che il sabato e la domenica silenzio assoluto, nessuno ha chiamato poi sono iniziati tanti (curiosi) colloqui: "Un tempo – racconta sorridendo Andrea – ci si proponeva per un lavoro, ansiosi di essere scelti, oggi ti presentano subito le richieste tipo "sono disponibile per 5 o 6 ore", poi chiedono una serie di informazioni: stipendio, dove siamo, giorni liberi. In un forno si entra alle 3 di notte e l’orario varia in base al carico di lavoro, si lavora 6 giorni su 7. L’esperienza minima significa conoscere i prodotti con cui lavoriamo, saper togliere il pane dal forno senza farlo cadere a terra. Si sono presentate anche due donne, volenterose ma senza esperienza".

Il forno Tonelli produce tanti tipi di pane, panini, schiacciata, pizza, prodotti dolciari e per essere nella squadra del laboratorio bisogna avere passione per il settore, avere acquisito le competenze di base e voglia di crescere. Lo stipendio di un apprendista panettiere è 660 euro, quello di un panettiere alla prima esperienza 1200 euro e poi varia, in crescita, a seconda della professionalità.

Si diventa panettieri e pizzaioli, ad esempio, con i corsi del Cescot a Pistoia oppure con quelli dell’Accademia del Pane di Firenze, corsi riconosciuti dalla Regione Toscana e senza queste qualifiche è difficile trovare lavoro. Gli aspiranti panettieri del Tonelli nei giorni scorsi erano solo italiani mentre in passato si proponevano gli stranieri: oggi tanti cittadini stranieri si sono qualificati in questo settore e molti sono già occupati.

M. Serena Quercioli