LAURA NATOLI
Cronaca

Paura dopo la scuola: "Mia figlia e un’amica seguite da un uomo con il coltello"

Le due ragazzine, 14 anni, avevano appena finito le lezioni al Copernico. Alla Stazione sono state avvicinate da uno straniero

Due ragazzine sono state inseguite dopo la scuola

Prato, 6 ottobre 2023 – Un altro episodio preoccupante, avvenuto di giorno e ai danni di due ragazzine di soli 14 anni che erano appena uscite da scuola. E’ quello che è avvenuto mercoledì intorno alle 12,30 in piazza della Stazione dove le due adolescenti stavano passando a piedi. Secondo quanto riferito, le due ragazzine erano uscite da poco dal liceo Copernico, in viale Borgovalsugana, e si stavano dirigendo a piedi verso il centro storico. All’altezza dei giardini della Stazione centrale sono state avvicinate da un marocchino che le avrebbe seguite per qualche decina di metri dicendo loro di fermarsi. "Venite qui, venite qui da me", avrebbe detto l’uomo. Le due amiche, impaurite, hanno accelerato il passo tentando di seminarlo ma lo straniero continuava a stargli dietro.

A un certo punto, il marocchino avrebbe estratto un coltello facendolo vedere distintamente alle ragazzine. «Sono scappate – spiega il padre di una delle giovani – Si sono spaventate parecchio e si sono rifugiate in un negozio. Per fortuna, quell’uomo se n’è andato anche perché molti passanti si sono accorti di quello che stava accadendo e lo hanno mandato via".

Le ragazzine, impaurite, hanno subito chiamato i genitori per spiegare quello che era accaduto. "Erano appena uscite da scuola, frequentano il Copernico – aggiunge il genitore – Dico sempre a mia figlia di non passare dalla stazione, perché non è una zona ben frequentata e loro sono due ragazzine sole. Meglio passare dal ponte XX Settembre e poi venire verso il centro da via Arcivescovo Martini. Anche dalla parte di viale Vittorio Veneto è meglio non passare. Ci sono alcuni luoghi di aggregazione di persone poco raccomandabili. Per fortuna, l’altro giorno non è accaduto nulla, a parte il forte spavento".

Un episodio isolato, per fortuna, ma certo non piacevole anche perché avvenuto in pieno giorno, in un luogo molto frequentato come la stazione.