
Perdita d’acqua continua. Tubo riparato e già rotto
E’ una vera e propria beffa quella a cui stanno assistendo i residenti di via Edison, una strada senza sfondo in zona Badie. Da più di un mese, infatti, il marciapiede di fronte alle villette a schiera è inondato d’acqua a causa della rottura di una tubatura dell’acquedotto. La vicenda paradossale è iniziata poco dopo ferragosto. La conduttura si rompe, l’acqua inizia a sgorgare, e i residenti chiamano il centralino di Publiacqua per segnalare il danno. Dopo qualche giorno arrivano i tecnici, fanno il classico segno rosa lungo l’asfalto e se ne vanno, fra lo stupore e le polemiche dei residenti che auspicavano un intervento contestuale.
"Da lì non si è più visto nessuno per settimane – raccontano i residenti che si sono rivolti al cittadino cronista de La Nazione -. L’acqua ha continuato a sgorgare h24 nella noncuranza totale del gestore idrico. Non vogliamo nemmeno sapere quanta acqua è andata sprecata per l’assenza di un adeguato servizio di pronto intervento per riparare le perdite su marciapiedi e manto stradale". Dopo varie proteste e segnalazioni, la situazione sembra sbloccarsi la scorsa settimana quando finalmente la ditta incaricata da Publiacqua interviene sul marciapiede di via Edison alle Badie, ponendo fine alla perdita d’acqua e consentendo di nuovo ai residenti di entrare in casa senza dovere passare in quella che era diventata una maxi pozzanghera. "Nessun lieto fine però c’è stato per questa storia – proseguono i residenti -. Perché non è trascorsa nemmeno una settimana che la stessa tubatura ha ceduto di nuovo, facendo ripartire il ruscello d’acqua lungo il marciapiede diretto verso il tombino". I residenti hanno così nuovamente ricontattato il centralino di Publiacqua, ma durante questi giorni non si è assistito ad alcun intervento risolutorio. "Al di là dello spreco totale d’acqua – aggiunge chi abita in via Edison -, ci piacerebbe sapere chi paga per tutti questi interventi malriusciti? Mica finiscono in bolletta? La situazione è anche pericolosa perché il catrame sta iniziando a cedere e il marciapiede è sconnesso". Stando al racconto dei residenti, ma anche semplicemente guardando ai segni di riasfaltatura sul marciapiede, in via Edison le rotture della tubatura sono una prassi. "Qui c’è qualcosa che non va nell’acquedotto – sottolineano i residenti -. Gli allacci sono datati e non reggono più la pressione dell’acqua. Perché non si coglie l’occasione per rifarli tutti, invece di spendere soldi ogni volta per mettere delle pezze che si rivelano insufficienti?".
Chi abita in zona solleva anche il tema asfaltatura: "E’ stata realizzata solo su una corsia. L’altra parte di carreggiata il Comune se l’è dimenticata".