
Uno scatto della alluvione che ha colpito Prato e provincia a novembre 2023
"Montemurlo è uno dei comuni più colpiti dalle varie ondate di maltempo. È necessario fare un salto di qualità nella protezione del territorio dal rischio idrogeologico ma anche nella gestione dell’emergenza. Da quanto emerso dalla consultazione dei documenti disponibili, il piano della Protezione civile del Comune di Montemurlo risulta risalente al 2012 e, per quanto adesso in nostro possesso, non aggiornato da allora". Così Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici di FI, e Lorenzo Marchi, capogruppo di Forza Italia a Montemurlo lanciano il sasso contro il mancato aggiornamento del piano di protezione civile comunale.
"Da allora, però, molto è cambiato e in peggio: dobbiamo essere pronti e rispondere alle emergenze di oggi con mezzi nuovi e soluzioni nuove, anche se - vogliamo sottolinearlo - la Protezione civile ha fatto sempre molto per il Comune. Vogliamo quindi sollevare la questione, con urgenza, invitando l’amministrazione a una revisione del piano", chiudono gli esponenti azzurri.
Il sindaco Calamai, si legge nei verbali, "riferisce il funzionamento del sistema attuale, che ha interconnessioni continue anche con il sistema fognario. Elenca le proposte di intervento presentate alla Regione e gli interventi in corso di svolgimento e in progetto. Il Piano della Protezione Civile non era stato aggiornato, ma erano aggiornati gli allegati, che si riferiscono proprio alla parte operativa e alla cartografia, dichiarando che anche il piano vero e proprio, in fase di aggiornamento, verrà approvato a breve", così rispose nel dicembre 2024 alla commissione regionale d’inchiesta sull’alluvione.
L’aggiornamento del piano di protezione civile è un argomento caldo, mentre vanno avanti i lavori di messa in sicurezza del territorio dal punto di vista idrogeologico, gli esponenti di Forza Italia chiedono di mettere mano anche alle carte. Si tratta dell’insieme delle procedure operative di intervento necessarie per fronteggiare una qualsiasi calamità attesa sul territorio.
Un documento che a Montemurlo è datato di oltre 12 anni e che necessita di un aggiornamento. Un primo lavoro era stato portato avanti negli anni, ma poi è mancata l’adozione definitiva. Da qui la richiesta di Mazzetti e Marchi a procedere nel più breve tempo possibile.
Silvia Bini