Piazza XX Settembre senza pace. Sovrintendenza boccia la variante

Viabilità, cantieri fermi da mesi. L’opposizione torna all’attacco, il sindaco: "Variante chiesta dalla Regione"

Piazza XX Settembre senza pace. Sovrintendenza boccia la variante

Piazza XX Settembre senza pace. Sovrintendenza boccia la variante

La Soprintendenza ha bocciato la variante alla riqualificazione dell’area di piazza XX Settembre a Poggio a Caiano e l’opposizione torna all’attacco ribadendo la valenza del progetto lasciato da Puggelli. Non c’è pace, insomma, per il completamento dei lavori della piazza centrale e della viabilità circostante i cui cantieri sono fermi da tanti mesi. "E’ una figuraccia clamorosa – dicono in una nota i consiglieri di "Poggio, Insieme!" Pucci, Puggelli, Vettori e Tasselli - che conferma arroganza e inadeguatezza della giunta Palandri. Fin dall’inizio sosteniamo che il progetto dovesse essere completato come era stato concepito. In questi mesi si sono inventati di tutto pur di stravolgerlo. Hanno ignorato il parere di un avvocato da loro incaricato e profumatamente pagato, sprecando soldi pubblici. Ora arriva il parere negativo dalla Soprintendenza che respinge senza appello la variante, confermando la bontà del progetto originale". Il documento della Soprintendenza è stato pubblicato dal Comune, come allegato a un atto che chiude la Conferenza dei Servizi. "Con parole molto chiare – aggiungono i consiglieri - la Sovrintendenza demolisce la variante presentata da Palandri: inficia la vivibilità e la ratio stessa dell’intero progetto. Un parere messo nero su bianco da un ente terzo e non tacciabile in alcun modo di essere di parte che certifica quanto andiamo dicendo da tempo: Palandri e soci stanno distruggendo in modo irreparabile il futuro della piazza e del centro".

Il Comune di Poggio a Caiano ribadisce che alla fine dei lavori il progetto sarà quello approvato dalla giunta Puggelli: "La Sovrintendenza – dice Renzo Breschi, consigliere delegato che da tempo segue la vicenda della piazza – ha dato parere negativo ma è l’unico su tutti i partecipanti alla Conferenza dei servizi. Trascorsi i termini per i quali la Soprintendenza può presentare ricorso al presidente del consiglio dei ministri, il Comune può far ripartire i lavori. Ad oggi siamo al 70% dei lavori effettuati e nell’arco di un paio di mesi tutto dovrebbe essere ultimato".

Il sindaco di Poggio Riccardo Palandri non ci sta a queste accuse: "I consiglieri di opposizione fanno richieste quasi quotidiane di accessi agli atti ma rendono pubbliche solo le cose che interessano a loro e fanno un’ennesima figuraccia perché se leggessero tutti gli atti forse smetterebbero di fare uscite che con affermazioni non complete. La piazza verrà portata a termine come era prevista nel progetto della passata giunta. Ci saranno solo delle modifiche come richiesto dalla Regione. La variante, infatti, è stata richiesta dalla Regione, non da noi". "I lavori della piazza - aggiunge la vice sindaco Diletta Bresci - partirono in piena campagna elettorale lo scorso anno, col parere contrario della Regione, parere che però è rimasto nei cassetti per poi saltare fuori solo il 15 maggio col parere altrettanto negativo della Provincia che si allineava a quello della Regione. Una cosa assai strana e che oggi si è trasformata nella piazza ancora da terminare".

M. Serena Quercioli