I lavori stanno proseguendo e sono quasi in dirittura d’arrivo: ad inizio gennaio le società del nuoto potrebbero riavere a disposizione la piscina di via Roma. Lo ha fatto sapere l’amministrazione comunale, facendo il punto sullo stato d’avanzamento del cantiere da 25mila euro avviato con risorse comunali, a seguito del montaggio del pallone pressostatico. L’opera prevede in buona sostanza quattro distinte azioni d’intervento: il ripristino di porzioni di pavimentazione e rivestimenti del piano e fondo vasca (con successivo trattamento per ripristinare le proprietà anti-sdrucciolo) lavori edili vari di ripristino dei canali di sfioro, verniciatura piastre pastorali ed piastre di sostegno del pallone pressostatico ed imbiancatura. Un lavoro resosi necessario anche alla luce di un sopralluogo effettuato dai tecnici di Asl, che secondo la relazione tecnica dell’intervento mira a ottenere "una sufficiente condizione di salubrità e igienicità, e permettere il regolare svolgimento delle attività natatorie". Il grosso delle operazioni, stando a quanto si apprende dal Comune, è sostanzialmente stato compiuto: sono state sostituite le mattonelle a bordo vasca e si è intervenuti anche sul fondo. Resta in buona sostanza da riempire la vasca e da terminare alcune opere edili collaterali, iniziando dal collegamento fra gli spogliatoi e il piano-vasca. In queste settimane, le società sportive si sono comunque riorganizzate in via temporanea sfruttando le altre piscine del territorio: la Galilei in primis, ma anche la piscina di Mezzana. Meno gettonato l’impianto di Comeana, nel quale si allenano i pallanuotisti della Polisportiva Amatori Prato, con l’amministrazione che garantirà comunque ai club un rimborso sulle spese di trasporto. Con la Galilei che a fine gennaio ospiterà il "Trofeo del Bacchino", l’intenzione è comunque quella di far sì che la Colzi – Martini torni fruibile entro la prima metà del prossimo mese. E poi c’è la questione relativa allo Stadio dell’Acqua di Iolo, con le operazioni preliminari sui terreni che stanno andando avanti con l’obiettivo di completare il nuovo maxi-impianto entro la prima parte del 2026. Ma questa è un’altra storia.
Giovanni Fiorentino