SARA BESSI
Cronaca

Pitti Filati, leggerezza e un tocco di rosa. Le tendenze dell'inverno

Per l’alta gamma l’alpaca e il cammello baby in versione 2.0

Pitti Filati

Prato, 30 giugno 2016 - Ricerca e mix d’avanguardia: sono queste le parole chiave nelle tendenze della maglieria per l’autunno-inverno 2017/18. Il tutto in colori e nuance calde, dove primeggia un rosa declinato in varie tonalità fino a riproporre l’intramontabile lurex. E le aziende pratesi si sono imposte da leader sul binario di ricerca, avanguardia e sorpresa nello sviluppare filati davvero innovativi, rispettosi della sostenibilità ecologica e sicuramente futuribili. A proposito Lineapiù Italia, dopo il debutto nella precedente edizione delle lavorazioni in 3D, aggiorna sugli sviluppi del progetto. «Il 3D è la nuova frontiera - spiega il presidente Alessandro Bastagli - Siamo partiti con la fase uno, ora abbiamo sviluppato la fase due: stiamo rendendo compatibile la componente 3D con i capi d’abbigliamento. Puntiamo su resistenza, malleabilità e morbidezza. Dal 2017 abbiamo intenzione di collaborare con uno stilista per lanciare il progetto».

L’azienda ha presentato un’altra novità: mohair e cashmere, un voluminoso bouclè di cashmere e lana che crea un effetto astrakan. Al Lanificio Dell’Olivo le sorelle Ilaria e Chiara Taddeucci Sassolini hanno lavorato sull’alpaca che, unita ad una particolare fibra tecnologica «permettere di rendere il filato irrestringibile, riducendone l’infeltrimento - spiegano - All’abbigliamento, oggi, si chiede un uso versatile ed il filato deve rispondere alle caratteristiche di multifunzionalità della maglia». Alla Filpucci con uno stand tutto rinnovato, è stato presentato l’ultimo nato il Baby Camel che si inserisce nella linea di filati nati dal senso del non spreco e della cultura della semplificazione dei processi con azioni di recupero e di re-ingegnerizzazione. E sulla sostenibilità e sul Detox Leandro Gualtieri è certo «che debba essere un tema da affrontare a livello confindustriale». Dello stesso avviso Francesco Lucchesi dell’Industria italiana filati: «Stare dentro il Detox è faticoso, ma l’importante è iniziare». Infine la leggerezza e la purezza dei filati è un’altra caratteristica ricercata dal mercato «perché ci si deve adattare ai cambiamenti del tempo, inteso come inverni meno rigidi», conclude Raffaella Pinori di Pinori Filati.