"Più forti dell’alluvione". A Montemurlo torna il corteggio storico

Il magazzino dei costumi d’epoca è andato distrutto il 2 novembre scorso "Abbiamo vestito 60 figuranti". Si parte giovedì con la cena alla Rocca.

"Più forti dell’alluvione". A Montemurlo torna  il corteggio storico

"Più forti dell’alluvione". A Montemurlo torna il corteggio storico

Tutto pronto a Montemurlo per l’avvio della 33esima edizione del Corteggio storico di Montemurlo, promosso dal Comune con il Gruppo storico. La più importante manifestazione di rievocazione storica del territorio, dopo gli anni difficili del Covid e i danni causati dall’alluvione il 2 novembre scorso al magazzino dei costumi storici in via Toti, ritrova quest’anno la sua tradizionale collocazione a fine giugno "Questa è la settimana della storia e delle tradizioni di Montemurlo – dice il sindaco Simone Calamai – Un’edizione della ripartenza dopo la tragedia dell’alluvione che ha portato distruzione anche nel magazzino del Gruppo storico, spazzando via 32 anni di storia e sacrifici. Non è stato semplice organizzare questa manifestazione ma il Gruppo storico, come i nostri concittadini, ha dimostrato grande forza e resilienza ed è stato capace di rialzarsi. Per questo motivo vogliamo dedicare la 33esima edizione del Corteggio agli alluvionati e a tutti gli angeli del fango".

Tiziana Giagnoni, presidente del Gruppo storico, ha gli occhi lucidi quando ricorda i terribili momenti dell’alluvione, quando a rischio della propria vita, ha raggiunto il magazzino con l’acqua che ormai le arrivava alla vita, ed è riuscita, insieme al vice presidente Alessandro Bargiacchi, a mettere in salvo i costumi storici: "Abbiamo perso 32 anni di storia – dice Giagnoni – La sfilata sarà in forma ridotta anche se alla fine, nonostante le innumerevoli difficoltà, riusciremo a vestire circa 60 persone".

Tutti gli eventi sono dedicati alla memoria di Isabella Biagini, storica volontaria del Gruppo storico, che se n’è andata a novembre.

Si parte giovedì alle 20 con la cena rinascimentale in piazza Castello alla Rocca. Il ristorante “La taverna della Rocca” preparerà prelibati piatti rinascimentali su indicazione dell’associazione di ricerca storica Historiaedita. Prenotazione obbligatoria: 328.9857707. Il banchetto sarà accompagnato da spettacoli di bandiere e tamburi, danze antiche, intrattenimenti magico-comici con De Alchimia, gruppo di illusionisti di Ascoli Piceno, e le rime di Gianluca Foresi. Venerdì alle 21,30 in piazza Amendola a Oste ci saranno i “Giochi d’altri tempi”, una serata dedicata al divertimento con squadre che si sfideranno con prove di forza, agilità e velocità. I giochi sono aperti a tutti (iscrizioni 331.2307868). Sabato (ore 18) nel parco di Villa Giamari la presentazione del libro, curato dal presidente della Regione, Eugenio Giani, “Cosimo I De’ Medici, il padre della Toscana Moderna”. Il clou degli eventi sarà domenica in piazza Amendola a Oste (dalle 10.30) con la grande giornata rinascimentale che culminerà nella sfilata dei gruppi di rievocazione storica per le strade della frazione.