Detto, fatto. Da casa Prato avevano preannunciato novità di mercato dopo l’arrivo di Mattia Cozzari (debutto nel secondo tempo derby con la Zenith). Ed ecco pronto un nuovo rinforzo per mister Marco Mariotti: nella giornata di oggi prenderà parte al primo allenamento con i biancazzurri Federico Pizzutelli. Classe ‘95, barese, centrocampista reduce dall’esperienza al Ragusa, nel girone I di serie D. Il nuovo mediano dei lanieri ha recentemente rescisso il contratto, concludendo così la sua avventura agli ordini del tecnico Alessandro Erra con un bottino di otto presenze fra campionato e coppa, l’ultima delle quali risale al 3 novembre. In carriera il 29enne ha disputato oltre 200 gare in serie D, indossando le casacche di Campobasso, Bisceglie, Potenza, Milano City, Roccella, Vastese, Molfetta, Arezzo, Francavilla, Bitonto e Gladiator. Per Pizzuttelli anche più di 50 gettoni in serie C collezionati con Torres, Savoia e Matelica. Per un giocatore che arriva ce n’è un altro pronto a salutare la compagnia. Parliamo di Roberto Marino, che vorrebbe cambiare aria. Il classe ‘98, che ieri non ha preso parte alla seduta di allenamento, è stato fino a questo momento uno dei punti fermi della squadra, come testimoniato dalle 14 presenze totalizzate fra campionato e coppa, condite da due reti. Per Mariotti ovviamente si tratterebbe di una grave perdita. Del momento attraversato dai biancazzurri ne ha parlato Alessio Girgi. "La vittoria del derby è stata molto importante, specialmente dal punto di vista del morale. Per 70 minuti abbiamo tenuto molto bene il campo, dominando il gioco, poi nel finale abbiamo concesso qualcosa agli avversari, ma ci può stare - il commento del laterale sinistro classe 2000 - Adesso dobbiamo pensare partita dopo partita. Domenica andiamo a Modena: siamo consapevoli che affronteremo un avversario da non sottovalutare e che ha calciatori forti soprattutto in attacco, ma cercheremo di ottenere altri tre punti. Nelle ultime gare, da quando è arrivato mister Mariotti, si sta vedendo un netto miglioramento".
Francesco Bocchini