La notizia della tragedia di Firenze ha raggiunto anche il "Poggio a Caiano 1909", la società in cui Elio Racheli aveva iniziato a giocare a calcio lo scorso anno. Elio è morto per intossicazione da monossido assieme di carbonio assieme al babbo e alla compagna del babbo, madre della bambina ricoverata in gravissime condizioni al Meyer. Elio, 11 anni, era nato dal precedente matrimonio.
La notizia della tragedia ha sconvolto il Poggio a Caiano 1909, dove Elio era rimasto pochi mesi, ma tanto è bastato per lasciare tanti ricordi. Il club esprime cordoglio per la scomparsa del giovanissimo. "Un ragazzino tranquillo, parte integrante di un gruppo solido che frequentava la stessa scuola qui a Poggio e che era molto unito – ha commentato il dirigente Andrea Drovandi a nome del sodalizio sportivo – Ricordiamo ancora un gol decisivo che fece nella scorsa stagione. I compagni sono profondamente addolorati. Come club, oltre ad unirci al dolore dei familiari, vogliamo ricordarlo con un’iniziativa a lui dedicata". E l’omaggio ad Elio si concretizzerà oggi al campo sportivo di Grignano, poco prima della partita fra Prato e Poggio a Caiano valida per il campionato "esordienti A" con fischio d’inizio alle 14: gli ex-compagni di Elio esporranno uno striscione in sua memoria. L’inizio dell’incontro sarà infine preceduto da un minuto di silenzio.
Elio Racheli insieme alla mamma Claudia Fabbrizzi risiedeva a Campi Bisenzio, nella campagna di Sant’Angelo a Lecore e come per tutti coloro che vivono nelle "zone di confine" il legame con Poggio è stato intenso. "Elio e la mamma erano sempre insieme, molto legati. Frequentava ancora Poggio e la vedevo sempre insieme a lui: non riesco a immaginare il dolore che prova e vorrei abbracciarla", così l’educatrice del nido "Scacco Matto" di Poggio ricorda Elio Racheli. Il bambino ha poi frequentato la materna del Sacro Cuore nell’anno 2018/2019 e le maestre, insieme alla madre generale suor Annalisa Colli, lo ricordano ed esprimono vicinanza alla mamma. Nel settembre scorso Elio era entrato in 1ª media ed è rimasto alla "Filippo Mazzei" sino al 7 novembre per poi trasferirsi all’istituto degli Scolopi a Sesto. Ieri quando la notizia è circolata nella scuola le professoresse sono rimaste molto turbate, anche loro si stringono alla mamma Claudia. Il Comune di Poggio ha ricordato Elio con un post sulla pagina social: "Il sindaco e l’intera amministrazione comunale partecipano con profonda commozione al dolore dei familiari per questa tragedia che lascia senza parole".
Giovanni Fiorentino
M. Serena Quercioli