MARIA LARDARA
Cronaca

Politeama, cento anni d’amore. Un secolo di teatro e musica da festeggiare con tutta la città

Il 2 aprile 1925 l’inaugurazione con la Tosca, che andrà in scena a novembre con Camerata e Met. Un progetto con il Brunelleschi e il Marconi: saranno gli studenti a creare la grafica delle iniziative.

Il 2 aprile 1925 l’inaugurazione con la Tosca, che andrà in scena a novembre con Camerata e Met. Un progetto con il Brunelleschi e il Marconi: saranno gli studenti a creare la grafica delle iniziative.

Il 2 aprile 1925 l’inaugurazione con la Tosca, che andrà in scena a novembre con Camerata e Met. Un progetto con il Brunelleschi e il Marconi: saranno gli studenti a creare la grafica delle iniziative.

Cento anni fa, domani, si apriva per la prima volta il sipario del Politeama Banchini, con il pubblico delle grandi occasioni, le autorità dell’epoca, la sala vestita a festa. E stupore, oggi come allora, per quella copertura apribile firmata da un giovane ingegnere, Pierluigi Nervi, che sembra connetterci con il cielo. Il teatro accoglieva il suo pubblico, incamminandosi sul percorso di un’avvincente storia che va avanti da cento anni. Ci sono date che nella storia di un teatro segnano anche la memoria collettiva di una comunità, come quella pratese, che il 2 aprile 1925 si diede appuntamento per assistere alla rappresentazione della Tosca di Puccini, l’opera che diede inizio a una bella e lunga storia, da ricordare. Un compleanno speciale da festeggiare lungo tutta la prossima stagione teatrale, con varie iniziative che coinvolgeranno la città e avranno come fulcro un allestimento inedito e innovativo sempre di Tosca, insieme alla Camerata Strumentale, al Teatro Metastasio e a Manifatture Digitali Cinema: l’appuntamento sarà a novembre e i dettagli del progetto saranno presentati a giugno.

Il secolo che sta per compiersi è anche un’occasione per costruire un ponte fra passato e futuro, coltivando il rapporto con il pubblico di domani. È con questo spirito che la Fondazione Politeama Pratese ha lanciato un concorso d’idee, coinvolgendo l’istituto professionale Marconi e il liceo artistico Brunelleschi, per dotarsi di un nuovo format grafico, evocativo e rappresentativo del forte legame identitario fra il teatro e la città, raccontando una lunga storia d’amore che ancora oggi fa del Politeama un cuore pulsante della città. Una storia d’amore che si rinnovò nel 1999, quando la città si unì all’entusiasmo di Roberta Betti e Elvira Trentini per festeggiare ancora una volta con Tosca la riapertura del teatro.

Non a caso "100 anni. Una storia d’amore" è lo spunto d’ispirazione per i materiali grafici che accompagneranno la comunicazione della stagione 2025 - 2026 e dello spettacolo del centenario. Si cerca dunque l’idea più originale e creativa fra i ragazzi che frequentano i due istituti superiori (coinvolte in tutto cinque classi) per far sì che questa ricorrenza speciale diventi una festa per la città, valorizzando la partecipazione delle scuole. Una nuova estetica che non si limiti a celebrare il passato, ma guardi al futuro. "Desidero ringraziare i dirigenti scolastici del liceo Brunelleschi e dell’istituto Marconi, oltreché i loro docenti – sottolinea la presidente della Fondazione Politeama Beatrice Magnolfi - perché hanno accettato subito la proposta di far collaborare gli studenti al nostro Centenario, un modo per farli entrare in contatto diretto con un pezzo di storia della loro città". Accompagnate dai docenti della materia di riferimento, le classi partecipanti del Marconi e del Brunelleschi hanno visitato nei giorni scorsi il teatro per prepararsi al concorso (la scadenza è sabato 17 maggio): dopo un breve excursus storico, gli studenti seduti in platea hanno alzato lo sguardo mentre si schiudeva la cupola del Nervi. Una cascata di luce che inonda di bellezza un gioiello architettonico dalle caratteristiche uniche, una delle più grandi strutture teatrali in Toscana.

Per i primi tre progetti classificati selezionati da un’apposita giuria sono previsti premi come le Politeama Gift Card dal valore di 150, 100 e 50 euro che consentono di accedere agli spettacoli in cartellone all’interno della prossima stagione; le classi partecipanti saranno inoltre invitate a uno degli spettacoli in programmazione nella futura stagione del Politeama Educational. Gli elaborati in gara saranno inoltre visibili all’interno di un’esposizione temporanea allestita negli spazi del teatro. La festa del Centenario inizia a entrare nel vivo.