Post alluvione, dall’Ue 68 milioni. Spese e danni: boccata d’ossigeno

Esulta Susanna Ceccardi (Lega): "Ho portato avanti la battaglia dal primo giorno dopo la tragedia". Soddisfazione di Torselli, La Porta e Mazzanti: "Ora la Regione dimostri di essere all’altezza dell’impegno".

Post alluvione, dall’Ue 68 milioni. Spese e danni: boccata d’ossigeno

L’alluvione dello scorso novembre ha colpito la provincia pratese e l’area della Piana fiorentina in particolare Campi Bisenzio

Ecco l’Europa concreta, l’Unione degli stati che sa esprimere solidarietà e vicinanza con fatti e poche chiacchiere, con fondi ad hoc (e stavolta non con direttive che mettono spesso spalle al muro). Prato stavolta può gridare forte ’Viva l’Europa’, l’Europa che abbraccia chi ha sofferto, sta contando ancora danni e sta aspettando i risarcimenti. Un aiuto forte arriva per i territori che sono stati colpiti dall’alluvione del novembre scorso: 68 milioni targati Ue. Una boccata d’ossigeno, uno squarcio di sereno che si apre. Una battaglia che è stata condotta in prima fila da Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega, da sempre (è al secondo madato a Bruxelles) attenta alla Toscana.

"Il Parlamento Europeo riunito in assemblea plenaria ha approvato lo stanziamento di 68 milioni di euro dal Fondo di solidarietà europeo per l’alluvione che lo sorso anno ha devastato la Toscana - ha detto nel primo pomeriggio di ieri - Queste risorse copriranno parte dei costi delle operazioni di emergenza e recupero, tra cui le operazioni di bonifica e la riparazione delle infrastrutture danneggiate". C’è "ancora tanto da fare per riparare ai danni economici causati dall’alluvione ma intanto una battaglia, che ho combattuto sin dal giorno successivo a quei tragici fatti, è stata vinta" sottolinea. E conclude: "Sono fiera di aver mantenuto l’impegno che avevo preso con la mia terra. Avanti così". Esultano anche gli esponenti di Fratelli d’Italia: "Accogliamo con grande soddisfazione l’approvazione da parte del Parlamento Europeo per lo stanziamento di fondi a favore della provincia di Prato, gravemente colpita dalle alluvioni del 2023. I 67,8 milioni di euro destinati alla Toscana rappresentano un supporto cruciale per le nostre comunità, che stanno affrontando enormi difficoltà a causa dei danni subiti" evidenziano l’eurodeputato Francesco Torselli, la deputata pratese Chiara La Porta e il coordinatore provinciale provinciale Matteo Mazzanti. E ora? Prosegue la mobilitazione per far arrivare presto e bene i fondi a destinazione: "La Regione dimostri di essere all’altezza dell’impegno, gestendo e distribuendo queste risorse in modo efficace e tempestivo - dicono i tre esponenti di FdI - Non possiamo permetterci ulteriori ritardi. Giani e Monni devono assumere la responsabilità di superare la retorica politica e dedicarsi con serietà alla ricostruzione".

Sorride anche l’eurodeputato Pd Dario Nardella, ex sindaco di Firenze ed ex sindacao metropolitano fiorentino: "Abbiamo votato in plenaria all’unanimità l’impiego del fondo di solidarietà di un miliardo per le popolazioni colpite da calamità naturali in Europa nel 2023. Di questi, 68 milioni andranno alla Toscana. Un passo importante. Ora il governo italiano non perda tempo ad attribuire queste risorse assegnate".

Luigi Caroppo