FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

Prato, accertati in cinque mesi accertati 85 abbandoni abusivi di rifiuti

Stretta di controlli della Polizia Municipale sull’abbandono di rifiuti

Rifiuti abbandonati

Rifiuti abbandonati

Prato, 7 giugno 2024 - Dall’inizio del 2024 sono 85 i casi di abbandono di rifiuti accertati dalla Polizia Municipale: di questi, in 27 casi è stata accertata la violazione del regolamento comunale sui rifiuti per errati conferimenti sia di ingombranti sia di altri rifiuti domestici non pericolosi. Gli autori delle violazioni amministrative sono stati sanzionati per importi da 70 a 390 euro. In altri 31 casi è stato invece accertato l’abbandono del rifiuto, per due terzi da parte di cittadini (rifiuti domestici e ingombranti) e per un terzo da parte di ditte (prevalentemente scarti tessili). Come noto, una recente modifica legislativa del Testo Unico dell’Ambiente, ha modificato la sanzione prevista per l’abbandono del rifiuto da parte del privato cittadino da sanzione amministrativa a sanzione penale, punita con l’ammenda da 1000 a 10.000 euro che raddoppia in caso di abbandono di rifiuti pericolosi; in casi di abbandono da parte di aziende la pena prevista è molto più afflittiva prevedendo l’arresto e l’ammenda da 2600 a 26000 euro. In esito a tali accertamenti sono quindi state deferite all’autorità giudiziaria 19 persone responsabili di una o più azioni di abbandono di rifiuti per le quali saranno istruiti i dovuti procedimenti penali. Sui restanti casi rilevati sono tutt’ora in corso le procedure di accertamento. La Polizia Municipale di Prato ha progressivamente aumentato le attività di controllo sull’abbandono dei rifiuti che purtroppo negli ultimi mesi ha avuto una particolare recrudescenza. I controlli e le attività di indagine attuati dall’Unità operativa di Polizia Ambientale, effettuata sia con appostamenti sia attraverso l’uso di dispositivi di monitoraggio e segnalazioni della cittadinanza, ha portato agli accertamenti. Il contrasto all’abbandono del rifiuto richiede necessariamente la collaborazione di ogni singolo cittadino sia rispettando l’ambiente con il proprio comportamento corretto, sia aiutando la Pubblica Amministrazione nell’individuazione delle persone che non lo fanno e danneggiano il decoro della città e l'ambiente.