Tau Altopascio
1
Prato
0
Tau Altopascio (4-3-1-2): Cabella; Sichi, Bernardini, Meucci, Zanon; Ivani (72’ Manetti), Lombardo (78’ Biagioni), Bruzzo; Bongiorni (72’ Gonzi); Motti (87’ Limongelli), Andolfi. A disposizione: Azioni, Bartelloni, Grossi, Nistri, Negro. All. Venturi.
Prato (3-4-1-2): Fantoni; Preci (77’ Danesi), Galliani, Diana; Limberti, Alessio Rossi, Marino, Girgi; Marigosu (77’ Romairone); Magazzù (77’ Videtta), Barbuti (85’ Moreo). A disposizione: Caroti, Sepe, Scarafoni, D’Amato, Alessandro Rossi. All. Mariotti.
Arbitro: Giacomo Rossini della sezione di Torino, coadiuvato dagli assistenti Lorenzo De Giulio e William Alberto Greco di Nichelino.
Marcatori: Bruzzo al 65’.
Note: spettatori 400 circa. Ammoniti Magazzù, Bernardini, Motti. Recupero 2’ pt, 5’ st.
Altro giro, altra delusione per il Prato. Quinto ko stagionale nel girone D di serie D per i lanieri, che escono battuti 1-0 dalla trasferta ad Altopascio, sul campo sintetico della capolista. Dopo un ottimo primo tempo, con diverse occasioni però non capitalizzate, la truppa allenata da Marco Mariotti subisce la rete nella ripresa di Bruzzo. I biancazzurri non riescono a recuperare il risultato e restano così inchiodati a quota 11 punti in classifica. Il che significa penultimo posto della graduatoria assieme ad altre tre compagini, fra le quali la Zenith. Zenith che sarà la prossima avversaria del Prato, in un derby dal valore specifico notevole e al quale Remedi e compagni si presenteranno tutt’altro che in buone condizioni. Venendo alla cronaca del match andato in scena in casa del Tau Calcio, è un buonissimo inizio di gara quello del Prato, subito in proiezione offensiva. Trascorrono sette giri di lancette ed ecco la prima occasione per i lanieri, con Magazzù a impegnare Cabella con un destro velenoso. Un minuto più tardi Limberti è sfortunatissimo: dopo la sponda di Barbuti, il numero 20 disegna una splendida conclusione a giro che centra il palo interno e poi non entra. Al 15’ invece è Rossi a provarci, ma la sua conclusione non inquadra il bersaglio grosso. Ancor più dalla distanza arriva anche il tiro di Marino, respinto dal portiere avversario. Anche Fantoni deve sporcarsi i guantoni al 28’ su un tiro-cross direttamente da calcio d’angolo. Al 34’ nuova chance per la compagine di mister Mariotti: Barbuti smorza di testa un lancio lungo, sfera per Magazzù la cui mira non è precisa. In chiusura di frazione, altra sponda di Barbuti, stavolta per Limberti, che spedisce il pallone alto di poco. E’ questa l’ultima emozione prima dell’intervallo. In apertura di ripresa, i ragazzi guidati da mister Simone Venturi creano un paio di situazioni pericolose nell’area avversaria, ma il Prato si salva. Come si salva, grazie a Fantoni, al 64’ sul doppio tentativo di Andolfi e Motti. Sul seguente calcio d’angolo però, ecco il vantaggio dei granata, firmato da Bruzzo. Mariotti fa ricorso alla propria panchina per scuotere i suoi, decisamente spenti rispetto al primo tempo. I lucchesi controllano senza grossi affanni e dopo cinque minuti di recupero festeggiano il ritorno alla vittoria. E nel dopo partita piombano come macigni le parole di mister Mariotti che parla apertamente di una squadra allestita male: "La squadra ha bisogno di cambiamenti. Così non si va da nessuna parte. Questa maglia ha un peso specifico e se chi la indossa alle prime difficoltà scompare, c’è qualcosa che non va". Adesso la palla al presidente Commini.
Francesco Bocchini