REDAZIONE PRATO

"Prato è autentica e affascinante". Il creator Jaeki Cho resta stupito

Lo youtuber coreano mostra sui suoi profili social i video girati in città, a Chinatown e in centro storico "Integra pur se mescolata con mezzo mondo". Ad accompagnarlo nella visita l’ex consigliere Wong .

Jaeki Cho davanti al duomo di Santo Stefano

Jaeki Cho davanti al duomo di Santo Stefano

"Giro il globo mentre mi alleno per la maratona di New York e in uno dei miei viaggi ho scoperto Prato, la seconda città più grande della Toscana, anche conosciuta come la ’Capitale tessile italiana’ e la casa di una delle maggiori comunità cinesi in Europa". A dirlo su Instagram, Youtube e Tiktok ai suoi oltre 500mila followers è Jaeki Cho, giovane creatore digitale coreano che abita nel Queens a New York, e che è rimasto molto affascinato dalla città tanto da inserirla nel lavoro che sta realizzando come youtuber sulle città multietniche, che sarà anche una pubblicazione web.

A colpirlo è stata proprio la vocazione all’accoglienza della città e per questo ha deciso di visitarla. "Ha la capacità di questa città di restare integra pur mescolandosi con mezzo mondo. Ho trovato Prato autentica – ha spiegato Jaeki Cho, 34 anni, nel suo post – quando sono venuto qui perché incuriosito dopo averla scoperta nel mondo del fashion. Sono stato entusiasta di immergermi i questa parte di Italia. Prato è un luogo dove le tradizioni antiche incontrano le influenze globali, in un modo affascinante". Con Jaeki Cho, che è anche un rapper e uno sceneggiatore, la proiezione turistica di Prato nel mondo arriva anche dai social network.

A fargli da guida durante le sua visita pratese è stato Marco Wong, ex consigliere comunale, che spiega: "Jaeki mi ha contattato perché voleva girare una serie di video nella nostra Chinatown, poi il discorso si è allargato quando gli ho mostrato anche il centro storico. Così è nato il video in cui si allena per la challange che vari influencer hanno lanciato di partecipare alla maratona di New York". Nel filmato si vede il 34enne coreano in piazza Duomo, alle Carceri e lungo il Bisenzio.

"Siamo stati a pranzo insieme da Ravioli Liu – continua Wong – dove abbiamo incontrato un gruppo di studenti americani che l’hanno riconosciuto. È stato molto divertente. E non poteva mancare una sosta al biscottificio Mattei". E oltre ai cantucci nei video di Jaeki Cho sono si potranno riconoscere anche lo stesso Marco Wong e sua figlia Elisa, che è un’attrice – ultimamente ha recitato nello spot pubblicitario della Balocco, ndr – che si è prestata volentieri per il lavoro del content creator coreano. Adesso non resta che scoprire i contenuti pratesi creati per i social dall’artista Jaeki Cho, che con la sua poliedrica attitudine a vivere viaggiando ha raggiunto seguito e successo on line, e che intanto continua ad allenarsi per la maratona di New York che si terrà il prossimo 3 novembre.

E.D.