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Prato, ecco la nuova Sala Operativa Provinciale Integrata di Protezione Civile

La struttura sarà finalizzata alla gestione delle emergenze e sarà ubicata presso il Comando dei Vigili del fuoco di Prato

Protocollo d’Intesa fra la Prefettura, la Provincia e il Comando dei Vigili del Fuoco di Prato

Prato, 19 ottobre 2023 –  Con l'arrivo della stagione piovosa, aumenta il rischio di dissesto idrogeologico, e in particolare di alluvioni. In questo senso, rappresenta un passo importante per la sicurezza del nostro territorio la firma del Protocollo d’Intesa fra la Prefettura, la Provincia e il Comando dei Vigili del Fuoco di Prato per la costituzione della nuova Sala Operativa Provinciale Integrata di Protezione Civile (SOPI). La struttura sarà finalizzata alla gestione delle emergenze, come anche terremoti o altri tipi di calamità naturali, e sarà ubicata presso il Comando dei Vigili del fuoco di Prato, sito in Via Paronese n.100, in un apposito locale posto al terzo piano. La realizzazione della Sala, prevista entro due/tre mesi, verrà a costare circa 50mila alla Provincia per gli impianti elettrici, mentre la Prefettura investirà una somma compresa fra i 20 e 25mila euro per gli arredi e le apparecchiature informatiche.

«E' stata individuata questa struttura su indicazione del Prefetto Adriana Cogode perché risulta possedere le caratteristiche richieste - le parole di Stefania Fiore, comandante dei Vigili del Fuoco di Prato - Si tratta di un luogo che soddisfa requisiti normativi, a partire da quello logistico. Siamo in un area fuori dal contesto urbanizzato, non ci dovrebbero essere pericoli di emergenze idrogeologiche, è facilmente accessibile e c'è un'ampia zona di parcheggio. La realizzazione della Sala comincia con la firma del protocollo. Poi, una volta terminato l'intervento, sono previste una serie di attività addestrative». L'obiettivo è quello di migliorare il funzionamento dell'intero apparato della Protezione Civile che vede il coinvolgimento di più enti e organi, al verificarsi di eventi naturali di particolare gravità e intensità da richiedere forze superiori a quelle impiegate dalle singole amministrazioni comunali.

«Grazie alla messa a punto di quattro fasi – previsione, prevenzione, soccorso e ricostruzione – dove ogni ente svolge una specifica funzione, si renderà possibile un concreto miglioramento nel coordinamento tra tutte le parti coinvolte», ha detto il Prefetto Adriana Cogode. «In modo sinergico siamo riusciti a raggiungere un traguardo e adesso lavoriamo verso un continuo miglioramento dell’intero sistema - ha aggiunto il presidente della Provincia di Prato, Simone Calamai – Tante sono le esperienze positive all’interno della nostra provincia, a partire dai sistemi comunali esistenti. Tuttavia con la sottoscrizione di questo Protocollo d’Intesa passiamo ad un step successivo che va verso un progressivo miglioramento per fronteggiare situazioni di emergenza e criticità ancora più elevate».