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Prato-Firenze in bici La superciclabile pronta entro un mese Ma il percorso è breve

Tratto comunale finito, quello fiorentino sarà di 5 chilometri invece di 10. La data limite per completare i lavori e non perdere i fondi europei. è il 20 settembre. La partenza dal parcheggio vicino al Pecci. .

La superciclabile Prato Firenze sarà pronta entro il 20 settembre. Questa è infatti l’ultima data utile concessa a livello ministeriale per non perdere i finanziamenti, in parte anche europei, per realizzare il percorso ciclabile che dal piazzale del Museo a Prato (il maxi parcheggio sul lato opposto del Pecci) porterà fino a via delle Due Case a Firenze, zona Nuovo Pignone. Se sul tratto pratese ormai la situazione è in dirittura d’arrivo, con i due chilometri di pista fra piazzale del Museo e area Mondo Convenienza solo da ultimare nei dettagli, molto più misteriosa è invece la vicenda nel tratto fiorentino. Perché originariamente la superciclabile doveva essere di 12 chilometri (2 su Prato e 10 su Firenze) e invece leggendo l’ultimo comunicato del Comune di Firenze, a seguito di un sopralluogo del sindaco Nardella, si scopre che di chilometri ne saranno realizzati 5 sul territorio fiorentino. I restanti cinque, cioè i lotti 3, 4, 5 e 6 "restano da finanziare per un importo di 30 milioni di euro". Almeno stando alle rassicurazioni dei tecnici, l’assenza di questi lotti non impedirà il collegamento con Firenze, ma mancheranno tutta una serie di strutture come sovrappassi, passerelle o collegamenti ciclopedonali che renderanno in futuro più semplice l’approdo a Firenze.

Da Prato, quindi, una volta passati sull’altra sponda del Bisenzio tramite la passerella vicina all’hotel Datini, si proseguirà per i Gigli, si seguirà il percorso dell’autostrada, si affiancherà la Perfetti Ricasoli, si toccherà il polo scientifico di Sesto Fiorentino, si supererà Peretola e infine si approderà al Nuovo Pignone. Tornando al tratto pratese, per l’ultimazione della superciclabile mancano il tappeto d’usura, i corpi illuminanti (la parte impiantistica dell’illuminazione è già stata realizzata) e la piantumazione degli alberi. Guardando alle tempistiche, il manto della ciclabile sarà steso a breve, mentre i corpi illuminanti sono stati ordinati ma ci sono stati dei ritardi nella consegna. Per la piantumazione si aspetterà metà settembre, sperando che il clima non sia troppo caldo, altrimenti per alberi e siepi si attenderà l’autunno inoltrato.

Guardando al percorso in territorio pratese, dal piazzale del Museo si proseguirà verso via Viottolo del Porcile, poi via di Maiano, via Traversa del Beccarello passando sotto il sottopassino (spesso preda di abbandoni abusivi di rifiuti e che in questo modo il Comune si augura di potere riqualificare) e infine via Viaccia a Mezzana costeggiando il Macrolotto Due e arrivo di fianco a Mondo Convenienza. Qui poi si passerà sotto il sottopasso dell’autostrada e infine si salirà sulla ciclabile di viale Marconi dirigendosi subito verso Campi Bisenzio. "Per promuovere la nuova ciclabile – spiega l’assessore Flora Leoni –, il 7 ottobre faremo una ciclopedalata insieme a Fiab così da fare conoscere il nuovo tracciato a tutti i pratesi".

Stefano De Biase