Prato, 19 dicembre 2024 - Lo shopping natalizio entra nel vivo. Un italiano su due (il 53%) deve ancora terminare di acquistare i doni da mettere sotto l’albero. È quanto emerge da un sondaggio condotto da IPSOS per Confesercenti su un campione di consumatori italiani in occasione del Natale. A spingere gli acquisti, il calendario delle feste, che vede cadere il Natale di mercoledì e rende dunque disponibile per lo shopping l’intero weekend prima della festività. Nella classifica dei regali vince la moda: prodotti di abbigliamento e accessori sono infatti in cima alla lista dei regali del 47% dei consumatori, mentre un ulteriore 19% donerà delle calzature. Al secondo posto della graduatoria dei regali più ricercati, prodotti di cosmetica (42% delle indicazioni, con una preferenza per i profumi). Chiudono il podio giochi e giocattoli, indicati dal 37% degli intervistati. Tra i cinque doni più scelti anche libri e prodotti editoriali (33%) e tecnologia (32%). Il 30% si indirizzerà invece su un dono gastronomico, il 23% su un prodotto da enoteca. Nella top ten dei regali anche gioielli/bigiotteria (26%) e oggettistica e prodotti da collezione (24%).
“Inflazione e caro-bollette rendono il Natale un po’ meno sereno, ma i pratesi non rinunciano alla tradizione dei regali - commenta il presidente provinciale di Confesercenti Prato, Stefano Bonfanti - Un segnale positivo in particolare per la rete dei negozi italiani di vicinato: tanti vogliono comprare ‘sotto casa’, confermando l’utilità e il ruolo di servizio delle tante PMI del commercio pratese". Marco Martelli dell'omonima boutique di Poggio a Caiano aggiunge: “le vendite per questo Natale fino ad oggi sono in linea con le attese, anche se la partita è letteralmente aperta fino all’ultimo giorno”. Lisa Salvatore della boutique Posh di Vaiano sottolinea: “Anche da me vendite stabili e in linea con le aspettative.Il Natale non è solo il periodo più magico dell’anno, ma anche uno dei momenti più importanti per i negozi. Il 2024 è stato sicuramente un anno difficile per i commercianti italiani. Lo shopping natalizio è fondamentale per le nostre attività". Infine, ecco la testimonianza di Massimo Bettazzi dell'omonimo negozio d'abbigliamento a Galciana. "Le vendite stanno andando bene con una leggera ripresa rispetto agli scorsi anni. Anche se è evidente come si cerchi il regalo non costosissimo. Anche questo Natale evidenzia come il piccolo negozio di abbigliamento fa fatica ad uscire da una crisi dei consumi che si sta concentrando sull’abbigliamento, aggravata dagli effetti dell’inflazione sulle spese obbligate. Però noi ce la mettiamo tutta".