Prato, 22 ottobre 2024 - Oggi, nella sede del Parlamento Europeo a Strasburgo, l’assessore alla Transizione Ecologica Marco Biagioni ha ritirato il premio “EU Mission Label Climate-Neutral and Smart Cities” che la Commissione Europea ha conferito al Comune di Prato approvando, in questo modo, il suo “Contratto di Città sul Clima”. Pertanto, il programma di azioni siglato dai 51 partner lo scorso marzo è stato ritenuto in linea con la missione e i soggetti firmatari hanno iniziato a metterlo in atto. La missione principale, che Prato condivide con altre 99 città europee (di cui 9 italiane), è quella di ridurre dell’83% le emissioni di CO2 entro il 2030. L’iniziativa è nata a seguito della selezione di Prato, da parte della Commissione Europea, tra le 100 città dell’Unione che hanno partecipato alla Missione UE “100 città climaticamente neutrali & smart”, la cosiddetta “Missione Città”, per la quale si erano candidate 377 città europee. Il piano prevede di raggiungere il traguardo della neutralità climatica mediante alcune azioni concrete: decarbonizzare i consumi termici ed elettrici attraverso la riduzione della domanda e l’aumento dell’efficienza dei sistemi impiantistici nel settore civile e industriale; elettrificare i consumi in ambito civile e nella mobilità; aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili (principalmente fotovoltaico); favorire il consumo di energia da fonti rinnovabili, non necessariamente prodotta localmente; diffondere modelli di consumo consapevole, finalizzati alla riduzione dell’uso di materie prime e al loro riutilizzo e riciclo; promuovere mobilità alternativa e a basso impatto; aumentare lo stoccaggio e l'assorbimento di carbonio. " E' davvero una grande soddisfazione aver ottenuto questo importante risultato che ci permette di far parte di una rete con le altre città con cui condividiamo anche la partecipazione a bandi, progetti e buone pratiche - afferma l’assessore alla Transizione Ecologica Marco Biagioni - È un vero e proprio lavoro di squadra in cui uniamo le forze per la transizione energetica, ecologica e digitale in tutti i settori". Il Contratto di Città è stato firmato da più di 50 soggetti del territorio che provengono dai più diversi settori: economici, sociali, ambientali, culturali, del mondo della salute, della mobilità, dei rifiuti, dell’acqua, dell’energia, ecc. Ecco la list: Camera di commercio di Pistoia-Prato, Confindustria Toscana Nord, CNA Toscana Centro, Confartigianato Imprese Prato, Confcommercio Pistoia e Prato, Confesercenti, Palazzo delle Professioni, Camera del Lavoro CGIL Prato, CISL Firenze Prato, UIL Prato, CIA Toscana Centro, Provincia di Prato, Comune di Cantagallo, Comune di Montemurlo, Comune di Vernio, Comune di Vaiano, Alia Servizi Ambientali S.p.A, Estra spa, G.I.D.A. Gestione Impianti Depurazione Acque, PARSEC - Centro di Scienze Naturali, Consiag servizi comuni, Consorzio Progetto Acqua SpA, Interporto della Toscana Centrale, Edilizia Pubblica Pratese Spa, PIN - Polo Universitario Città di Prato, SDS Società della Salute Area Pratese, Ordine provinciale dei medici chirurghi e odontoiatri Prato, Ospedale di Prato - S. Stefano, Fondazione AMI, Cooperativa Pane e Rose onlus, Abitare Toscana srl, UrbanHousingCoop.net, Save The Children, ARCI, MCL, Alice Cooperativa Sociale, Fondazione Opera Santa Rita, F.I.M.M.G. Toscana, Conad Prato, Autolinee Toscane, Automobile Club Prato - ACI, FIAB onlus, Federazione Italiana Amici della Bicicletta, Legambiente Prato, CAI Prato, Azienda agricola Paolo Colzi, Associazione Gran Prato, Terra di Prato, Fondazione Teatro Metastasio di Prato, Fondazione Museo del Tessuto di Prato, Centro per l'arte contemporanea Museo Pecci, Fondazione Teatro Politeama
CronacaPrato, il Comune ritira il riconoscimento per il "Contratto di Città sul Clima"