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Prato, inaugurata la prima scuola media bilingue paritaria

E' stata aperta negli spazi di Ars Genius, che completa così il percorso dopo infanzia e primaria. Gli alunni studieranno quattro lingue e ci saranno specifici potenziamenti su arte e strumenti musicali

Il momento dell'inaugurazione

Prato, 7 settembre 2023 - La prima scuola media bilingue paritaria a Prato è realtà. I locali di Ars Genius, in via delle Fonti, ospiteranno una classe con 12 alunni di prima media. I ragazzi questa settimana si sono ritrovati per l’inizio delle attività curriculari, mentre dal 15 settembre prenderà il via la vera e propria attività di studio. I ragazzi studieranno italiano, inglese e cinese, mentre come nuova lingua è stato scelto il tedesco. Di pari passo ci sarà l’attenzione per l’arte e la musica, con lo studio di almeno uno strumento che sarà obbligatorio per ogni alunno, con lezioni aggiuntive di potenziamento pomeridiane.

"Il nostro metodo è molto piaciuto in città e in Toscana – spiega il dirigente scolastico Paolo Calusi - tanto che abbiamo ricevuto chiamate da tante province della regione. L’idea è quella di incentivare la creatività dei ragazzi, facendoli crescere in un ambiente aperto all’integrazione, al confronto e al mondo. Sui ragazzi verrà fatto un percorso mirato anche dal punto di vista linguistico portandoli tutti a un ottimo livello di dialogo e comprensione". 

Assieme alla media, sono partite le attività anche di infanzia e primaria ad Ars Genius. La scuola vanta tutte le classi per ogni fascia d’età, e alcune sono doppie perché è stato raggiunto il numero di 26 iscrizioni per annata. Come detto i bambini imparano italiano, inglese e cinese. Un metodo che è piaciuto anche all’estero, tanto che alcune famiglie inglesi e americane che di recente si sono trasferite a Prato hanno deciso di iscrivere il proprio figlio nell’istituto di via delle Fonti. “La nostra è una scuola internazionale, aperta a tutte le culture del mondo – aggiunge Paolo Fissi, direttore artistico di Ars Genius - Portiamo avanti un percorso di avvicinamento all’arte e alla musica che potrà aprire interessanti strade future ai nostri alunni iniziando già con i piccoli. Senza dimenticare i gemellaggi con altre scuole bilingue su scala internazionale, rendendo i bambini veri cittadini del mondo”.