REDAZIONE PRATO

Prato, con l’allerta gialla riaprono le scuole. Ma restano chiusi parchi e giardini

Il provvedimento emesso dalla sindaca Bugetti dopo l’ultimo aggiornamento del Centro funzionale regionale della Toscana

Anche Prato ha fatto i conti col maltempo (Foto Attalmi)

Anche Prato ha fatto i conti col maltempo (Foto Attalmi)

Prato, 16 marzo 2025 – Il Centro funzionale regionale della Toscana ha ridotto l’allerta per il rischio idrogeologico, portandola a livello giallo a partire dalle 13 di oggi 16 marzo.Questo aggiornamento consente la riapertura di tutte le scuole e i servizi educativi nel Comune di Prato già a partire da domani. Anche i cimiteri torneranno accessibili, mentre parchi e giardini pubblici, con l’eccezione di Giocagiò, rimangono chiusi. Continua il divieto di accesso alle piste ciclabili.

Sempre da stamattina sono tornati fruibili tutti i sottopassi, mentre persistono chiusure in via del Giramonte, via delle Caserane e via del Guado a Narnali, a causa dell’acqua presente sulla carreggiata. L'unità di crisi del Comune (Coc) rimane attiva per le emergenze.

Interventi e operazioni di emergenza

Sin dall’inizio dell'emergenza nella notte tra giovedì e venerdì, il numero verde della Protezione Civile di Prato ha gestito 334 chiamate, portando a numerosi interventi sul campo, con ulteriori 30 telefonate registrate per richieste generiche di informazioni. Più di 160 volontari sono stati coinvolti, suddivisi tra 40 squadre operative sul territorio e personale in sala operativa.

In appena 24 ore, fra la mezzanotte del 14 marzo e il giorno successivo, la regione è stata colpita da circa 100 millimetri di pioggia, confermando le previsioni meteorologiche. Altri sopralluoghi sono stati eseguiti nelle aree critiche, tra cui Case Coveri, Bogaia e Figline.

Visita e pianificazione dei ripristini

La sindaca Ilaria Bugetti ha visitato via del Borrino insieme ai tecnici comunali, unendosi più tardi con il presidente della Regione Eugenio Giani. È stato comunicato ai residenti come il ripristino del normale flusso d’acqua verrà attuato, ora che è stato identificato l'origine del problema a monte che ha causato l’allagamento delle abitazioni in quella zona. Inoltre, è prevista una pulizia dei tubi e dei canali ostruiti dai detriti trasportati dall'acqua impetuosa.

Quasi completati i lavori di ripristino negli scantinati e nella casa più danneggiata di via del Borrino, consentendo il ritorno della famiglia precedentemente evacuata. Analoga fortuna per un’altra famiglia di Castelnuovo, evacuata venerdì.

“Monitoreremo la situazione nelle prossime ore e giorni”, dichiara la sindaca Ilaria Bugetti. “I tecnici ci rassicurano che le opere post 2 novembre 2023 hanno aiutato a contenere l’impatto del recente evento, un passo significativo verso il miglioramento delle misure preventive contro il rischio idraulico, utilizzando anche i fondi edilizi. Continueremo questo dialogo con i cittadini. Ringrazio sinceramente tutti coloro che hanno collaborato, dimostrando di essere una vera comunità, ed esprimo un ringraziamento speciale alla Protezione Civile e a tutti i dipendenti comunali per la loro straordinaria professionalità".