REDAZIONE PRATO

Prato, lo sciopero dei metalmeccanici per il rinnovo del contratto nazionale

A centinaia per le strade della città. L’appello della Fiom

Prato, 18 dicembre 2024 – Sciopero questa mattina a Prato dei metalmeccanici per il rinnovo del contratto nazionale. Le sigle presenti erano Fim, Fiom e Uilm. I manifestanti si sono ritrovati in piazza Santa Maria delle Carceri da dove è partito il corteo che si è concluso sotto la sede di Confindustria Toscana nord.

Fiom in piazza a Prato per il rinnovo del contratto nazionale

A Prato i lavoratori del settore metalmeccanico sono circa 3 mila, di cui 600 impiegati in aziende iscritte a Ctn. Per i lavoratori e le lavoratrici delle province di Firenze, Prato e Pistoia, sottolineano in una nota i sindacati, l’iniziativa si è tenuta a Prato dove c’è stata la disdetta da parte di Confindustria locale del contratto territoriale.

"Vogliamo ribadire la contrarietà alla decisione di Confindustria Toscana nord di cancellare, con una semplice comunicazione inviata a luglio scorso, cinquant’anni di contrattazione territoriale, senza neanche aprire un confronto. La stessa arroganza dimostrata da Federmeccanica-Assistal che ha portato alla rottura della trattativa nazionale", scrivono in una nota i sindacati.