FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

Prato, sei patenti ritirate per guida in stato d'ebbrezza o uso del cellulare

Serata di controlli della Polizia Municipale nella zona limitrofa al centro storico e lungo gli assi principali della viabilità

Degli agenti

Degli agenti

Prato, 21 dicembre 2024 - Sei patenti di guida sono state ritirate ieri sera per guida in stato d'ebbrezza ed uso del cellulare al volante in seguito ai controlli stradali eseguiti dalla Polizia Municipale. In particolare le pattuglie hanno operato nella zona limitrofa al centro storico e lungo gli assi principali della circonvallazione cittadina, eseguendo verifiche mirate alla prevenzione dell’abuso di alcol e stupefacenti alla guida e al rispetto delle altre norme del Codice della Strada, come quelle che vietano l’uso del cellulare o quelle che hanno reso obbligatorio l’uso del casco per i monopattini elettrici.

Molti i conducenti che sono stati controllati: come detto sono sei le patenti sospese con quattro sequestri amministrativi delle auto. Le violazioni hanno riguardato cinque casi di guida in stato di ebbrezza alcolica: in un episodio il conducente si è rifiutato di sottoporsi al controllo (in questo caso il Codice prevede lo scattare delle sanzioni più pesanti – con la sospensione della patente fino due anni) e tre quelli con alcolemia grave (cioè la fascia più alta prevista dalla legge – anche qui con sospensione della patente fino due anni). In un altro controllo il conducente guidava dopo aver bevuto alcol nonostante la sua patente fosse gravata da una prescrizione di “alcol zero” (ipotesi in cui è prevista la sospensione della patente da uno a tre mesi). Un conducente è stato poi pizzicato alla guida mentre utilizzava il cellulare, e come previsto dalla nuova normativa, oltre alla multa è scattato anche il ritiro della patente di guida. Infine è stato fermato un veicolo già sottoposto a sequestro amministrativo.

Il nuovo Codice della strada, entrato in vigore lo scorso 14 dicembre, per chi utilizza lo smartphone o altri apparecchi analoghi prevede una sanzione da 50 fino a 1.000 euro, la decurtazione di 5 punti e soprattutto l’immediato ritiro della patente da un minimo di 15 giorni a un massimo di 2 mesi. Inoltre nel caso in cui il conducente abbia meno di 20 punti sulla patente è previsto l’ulteriore ritiro immediato della patente per la cosiddetta sospensione “breve” da 7 a 15 giorni, che si somma alla precedente.