LUIGI CAROPPO
Cronaca
Editoriale

Prato sia protagonista delle decisioni

Bidoni della raccolta differenziata

Bidoni della raccolta differenziata

Prato, 4 agosto 2024 – Gli scenari politici (elezioni regionali 2025) più forti delle strategie della holding dei servizi pubblici? Il dubbio sorge spontaneo dopo che il temporaneo stop alla quotazione in borsa della Multiutility della Toscana made in Alia è diventato un no fermo. Una sorta di pietra tombale secondo le affermazioni del segretario del Pd toscano Emiliano Fossi a Repubblica. Fossi aveva congelato la questione prima delle amministrative, ora stoppa definitivamente Piazza Affari quale fonte di nuovi investimenti (il 51 % secondo statuto resta sempre in mani pubblica).

E lo fa pensando alle alleanze. Da una parte la sinergia con la Cgil, dall’altra rafforzando il campo largo con i 5Stelle dopo l’esempio di Prato (vittoria di Ilaria Bugetti). E così il Pd parla di un’altra strada per trovare risorse: l’azionariato diffuso, come aveva teorizzato, guarda caso, il segretario toscano Cgil Rossi.

Il Pd vuol dare le carte, dettare la linea ai sindaci e relegare Alia multiutility a un ruolo tecnico? E come si può prevedere che così facendo si allarghi la presenza nella holding di gran parte della Toscana, anche per le partecipate di Comuni a guida centrodestra? Il sindaco di Pistoia è stato il primo a dare fiducia alla multiutility, Siena ed Arezzo ci stavano pensando.

E ora? Prato è stata protagonista della nascita del colosso dei servizi, con Firenze ed Empoli ha fatto decollare un asse vincente, è riuscita a mettere nelle stanze dei bottoni diversi manager/amministratori pratesi.

A Prato è in gioco uno dei progetti più innovativi di Alia: l’hub tessile di Baciacavallo mentre si sta definendo l’entrata di Gida nella nuova società. I manager di Alia continuano a ribadire che per essere competitivi in Italia e recuperare il tempo perso ci vogliono investimenti certi.

E allora Prato sia centrale e fondamentale nel dibattito che si deve aprire per capire come finanziare il piano industriale.