
Il sottopasso di via Ciulli
Prato, 20 maggio 2024 - "Insieme al Coordinatore della Lega Giovani di Prato Marco Riccucci e a Ilenia Bozzano Panci, candidata a consigliere comunale insieme a me nella lista della Lega Salvini Premier, abbiamo fatto un sopralluogo presso il sottopasso di via Ciulli, in seguito alle innumerevoli segnalazioni e richieste dei cittadini, ormai disperati a causa del ritardo dei lavori. I lavori costeranno al Comune ben 200.000 euro, molto più dei 60.000 euro previsti in principio, erroneamente, dall’Amministrazione Biffoni. Il cartello davanti al cantiere del sottopasso indica il 18 dicembre 2023 come data della consegna dei lavori e specifica 90 giorni per l’ultimazione dei lavori di quest’area, ma ci troviamo a fine maggio senza che l’opera sia stata ancora ultimata. È con sdegno e rabbia che denunciamo l'ennesimo fallimento del Partito Democratico riguardo il sottopassaggio di via Ciulli".
Ad affermarlo è Claudiu Stanasel, vice presidente del Consiglio Comunale, che attacca l'amministrazione comunale circa il ritardo dei lavori per la riapertura del sottopasso di via Ciulli, chiuso da 14 anni per il sequestro probatorio disposto dalla magistratura in seguito alla tragedia avvenuta nella notte tra il 4 e il 5 ottobre 2010, quando tre donne cinesi - due sorelle e la figlia di una di loro - persero la vita, annegate nel tunnel allagato per l'esondazione del Vella a causa di una bomba d'acqua, caduta poche ore prima.
"Questa Amministrazione ha dimostrato ancora una volta la sua inefficienza e mancanza di rispetto verso i cittadini di Narnali e Galciana. Da anni attendiamo la riapertura di questo sottopassaggio cruciale per la viabilità locale ma questi continui ritardi sono inaccettabili. Non è la prima volta che il PD si rende protagonista di ritardi e promesse non mantenute. Questo caso - continua Stanasel - è solo l’ultimo di una lunga serie di opere realizzate ma mai inaugurate, con l’evidente intento di concentrare tagli di nastri e inaugurazioni a ridosso delle elezioni di giugno. È un gioco politico sulla pelle dei cittadini, un tentativo maldestro di raccogliere consensi sfruttando opere pubbliche incomplete. Ci tengo a ricordare che a febbraio il Sindaco Biffoni e l’Assessore Cristina Sanzò, durante un sopralluogo, avevano dichiarato e garantito alla cittadinanza che avrebbero rispettato i tempi di consegna dell’opera. Durante il sopralluogo di questa mattina ho constatato che i lavori sono praticamente terminati ma ancora si attende la riapertura del sottopasso. Chiediamo spiegazioni immediate e dettagliate sullo stato dei lavori e sulle reali tempistiche di completamento. I cittadini pratesi meritano trasparenza, rispetto e una gestione amministrativa all’altezza delle loro esigenze".
Sulla riapertura del sottopasso intervengono anche il candidato sindaco di Prato Merita, Mario Daneri, e il candidato consigliere comunale Pasquale Petrella: «Bisogna fare anche l’impossibile per riaprire il sottopasso di via Ciulli, chiuso ormai da 14 anni, in tempi brevissimi – sottolineano – Inoltre è necessario realizzare una cassa di espansione in via della Pace, già prevista dal piano Secchi, e rivalutare gli interventi di restyling lungo i marciapiedi di via Pistoiese iniziati nel giugno dell’anno scorso e non ancora conclusi. Infine regolamentare il pezzetto di via Ciulli da parte di Galciana che si ferma ai binari della ferrovia e che presenta un parcheggio selvaggio degli utenti del vicino ospedale».
Daneri e Petrella hanno incontrato anche il presidente del Comitato civico per Narnali, Massimo Faggi, facendo tappa anche al circolo Renzo Grassi dove hanno visto il presidente del circolo Luca Benelli e lo storico gestore Mauro Baldi.