MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Prato, successo della raccolta alimentare: donati 143 quintali di prodotti

Promossa nei supermercati Coop e Conad per rifornire gli scaffali dell’Emporio della Solidarietà, è stata realizzata grazie alla generosità di 300 volontari. Raccolte oltre 1100 scatole

Prato, successo della raccolta alimentare

Prato, successo della raccolta alimentare

Prato, 14 ottobre 2024 - Oltre 1100 scatole corrispondenti a 143 quintali di prodotti donati. È l’ottimo risultato ottenuto dalla grande raccolta promossa nei supermercati Coop e Conad di Prato per rifornire gli scaffali dell’Emporio della Solidarietà, il supermercato per famiglie bisognose gestito dalla Caritas diocesana. La raccolta pro Emporio si è svolta venerdì 11 e sabato 12 ottobre in numerosi punti vendita della città ed è stata realizzata grazie al generoso impegno di circa trecento volontari. Nei supermercati Coop era inserita all’interno dell’iniziativa «alimenta la solidarietà», promossa dalla Fondazione Il Cuore si scioglie. Hanno prestato servizio diverse comunità parrocchiali, i soci della sezione Coop di Prato e i membri della polisportiva Aurora. Il ritiro dei prodotti donati per il trasporto nel magazzino dell’Emporio è stato effettuato grazie alla Misericordia di Prato centrale, Iolo, Capezzana, Coiano e Mezzana, alla Pubblica Assistenza di Prato, Anpas Croce d’oro, Vab, gruppo Volontari Csn e la Protezione civile. Ha collaborato lo Stabilimento Grafico Rindi nella stampa dei volantini. «Ringraziamo quanti, e sono stati davvero tanti, si sono impegnati nella raccolta alimentare a favore dell’Emporio – dicono i coordinatori Claudio Baldini e Piero Rotondo –, queste iniziative per noi sono fondamentali perché le richieste di aiuto continuano ad aumentare». Attualmente sono 1750 le famiglie seguite e sostenute dal supermercato solidale di via del Seminario, 200 circa le tessere neonato per aiutare le mamme a reperire prodotti per l'infanzia. L’Emporio è promosso da Diocesi, Comune, Provincia e Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. La gestione è affidata alla Caritas diocesana di Prato.