Prato, 8 febbraio 2025 - PratoPedibus è l'iniziativa di Legambiente Prato con il supporto dell’amministrazione comunale, che continua a sostenere il progetto pedibus cittadino, e che prenderà il via il 14 febbraio all'interno della campagna itinerante di Legambiente “Città2030”. “L’invito a partecipare al pedibus è rivolto a tutte le scuole cittadine, soprattutto infanzia e primaria, e alle famiglie pratesi che quotidianamente affrontano il tragitto casa-scuola - dichiara Elena Canna, referente mobilità Legambiente Prato - L’auspicio è che come gesto d’amore per i bambini, le bambine e la città, sia offerta loro l’opportunità di andare a scuola in modo attivo, a piedi o in bici”.
Linee pedibus e benefici per la città
Le linee pedibus attualmente attive sono dieci (ma stanno crescendo) in otto plessi distribuiti in varie zone di Prato. Tuttavia, ogni persona è caldamente incoraggiata a creare per l’occasione il proprio “micro-pedibus”, coinvolgendo anche solo un paio di amici o compagni di classe per andare a scuola a piedi insieme. Un gesto semplice come quello di andare a scuola a piedi, porta con sé tantissimi aspetti positivi:
- Immediata riduzione del traffico veicolare davanti alle scuole e più in generale in città (il 30% del traffico nelle ore di punta è attribuibile all’accompagnamento a scuola dei figli).
- Maggiore qualità dell’aria e sicurezza degli spazi antistanti le scuole.
- Opportunità per i bambini e le bambine di Prato di muoversi con più autonomia, socializzando e imparando ad orientarsi e a porre attenzione a ciò che li circonda.
Coincidenza con la campagna Città2030
L’iniziativa coincide con la tappa toscana della campagna itinerante di Legambiente “Città2030” che promuove una mobilità sostenibile e a zero emissioni per costruire città più vivibili e sicure – 13 e 14 febbraio per le città di Firenze e Prato - in occasione della quale verranno divulgati i dati relativi al dossier “Mal’Aria di città 2024” sull’inquinamento atmosferico e che analizza i dati relativi alle polveri sottili (PM10) e al biossido di azoto nei capoluoghi di provincia italiani.
Obiettivi dell'iniziativa secondo Cristina Sanzò
"Sono tanti gli obiettivi che l’iniziativa mette insieme - afferma l’assessora alla Mobilità Cristina Sanzò - tra cui alleggerire il traffico automobilistico nella zona intorno alla scuola nelle ore di entrata degli alunni, riducendo inquinamento e pericoli, imparare a muoversi in sicurezza sulle strade favorendo l’indipendenza dei bambini rendendoli autonomi, favorire la socializzazione, migliorare la qualità dell’aria e dello spazio urbano, contribuendo a migliorare la qualità di vita della intera collettività. Con tutti questi elementi di positività mi auguro che tanti alunni e le loro famiglie aderiscano a questa iniziativa creando tante belle linee colorate sul loro percorso e che condividano con l'Amministrazione la diffusione di nuove linee di Pedibus".