Preside trasferita fra le polemiche "Ricorso vinto, torna alla sede"

Il legale della dirigente spiega la genesi degli ultimi accadimenti e annuncia un altro ricorso

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"Il trasferimento del dirigente dall’istituto comprensivo Masaccio di Firenze al Pertini di Vernio era illegittimo e il Ministero della pubblica istruzione è stato condannato alla ricollocazione nella sede di provenienza". L’avvocato Marco Siviero di Napoli che assiste la dirigente scolastica Annarita Fasulo spiega come si è svolta la vicenda del trasferimento improvviso della preside arrivata, fra molte polemiche, a Vernio nel febbraio scorso. La dirigente il primo settembre non si è presentata a scuola senza avvertire il personale docente che solo alla ripresa dell’attività ha scoperto che la preside era stata trasferita un’altra volta. Ma questa volta dal giudice del lavoro di Prato che ha ricollocato la preside nella sua scuola di provenienza, ossia la media Masaccio di Firenze. Ma l’ordinanza non è applicata del tutto. "Da un processo di piazza con le pesanti contestazioni avvenute a febbraio a Firenze, davanti alla scuola – spiega l’avvocato Siviero - si è passati a un trasferimento motivato da conflittualità e da insanabili contrapposizioni, come si legge, tra l’altro, nel provvedimento del direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana. Questo provvedimento è stato da noi impugnato e dichiarato illegittimo, con ordinanza d’urgenza del Tribunale del Lavoro di Prato". "La professoressa Fasulo – prosegue l’avvocato - era stata trasferita per un asserito conflitto con i genitori degli alunni, gli insegnanti e il personale della scuola media Masaccio. Ma, evidentemente, tali presupposti non erano sussistenti, tanto è vero che il Tribunale del Lavoro ha accolto le ragioni della mia assistita e ha disposto il suo ritorno nella sede di provenienza. Ora l’Ufficio Scolastico Regionale ha incomprensibilmente disposto il suo trasferimento all’istituto scolastico Verdi di Firenze e non alla Masaccio". Su tale provvedimento l’avvocato ha già presentato un altro ricorso al fine di ottenere il ritorno della preside alla Masaccio. Resta da capire chi arriverà all’istituto Sandro Pertini di Vernio rimasto da un giorno all’altro senza dirigente nonostante le proteste del sindaco Morganti.