
Primarie Pd, trionfo per Schlein L’affluenza è la più bassa di sempre
Se fra gli iscritti del Pd la vittoria di Elly Schlein in provincia era stata al fotofinish, con uno scarto di soli 23 voti rispetto al rivale per la segreteria nazionale Stefano Bonaccini, nelle primarie aperte a tutti i simpatizzanti del Partito democratico non c’è stata storia. La deputata, ex vicepresidente della Regione Emilia Romagna, ieri ha vinto nettamente in provincia di Prato con il 59,33% (3552 voti) contro il 40,66% di Bonaccini (2434). Un risultato che rispecchia quanto accaduto anche nel resto della Toscana e che si allinea col risultato di molti capoluoghi di regione, a partire da Milano. Un risultato che va a ribaltare quelli che sembravano i pronostici della vigilia col comitato pratese di Schlein che dava Bonaccini per favorito e i sostenitori del presidente dell’Emilia Romagna che si dicevano fiduciosi di potere ribaltare l’esito sfavorevole del voto fra i soli iscritti al Pd. Lo spoglio, invece, non solo ha confermato la vittoria di Schlein, ma ne ha anche ampliato il vantaggio sul rivale. L’unica cosa che è rimasta immutata rispetto al voto nei circoli è stata la scarsa partecipazione, complice, ieri, anche il maltempo. Perché l’obiettivo degli 8.000 votanti, indicato come risultato possibile da entrambe le mozioni, non è stato neanche lontanamente raggiunto. Ai 44 seggi dislocati in tutta la provincia fra circoli e spazi pubblici si sono presentate solo 6.020 persone (voto validi 5986). Un numero che rappresenta il punto più basso in tema di affluenza alle primarie e che va a bissare la bassa partecipazione vista nei circoli, dove solo il 51% degli iscritti aveva espresso nelle scorse settimane una preferenza fra Schlein, Bonaccini, Cuperlo e De Micheli.
Entrando nel dettaglio del voto, Schlein vince in tutti i comuni della provincia fatta eccezione per Poggio a Caiano, dove Bonaccini si è imposto di misura 122 a 114. Ben diverso invece l’esito a Carmignano, dove Schlein ha dilagato 235 a 100, confermando il forte radicamento della mozione che già fra gli iscritti Pd si era imposta nettamente. Simbolica la vittoria della deputata anche al circolo di Coiano con un netto 208 a 130, in uno dei luoghi simbolo del partito. Scorrendo circolo per circolo, Bonaccini ha vinto a Chiesanuova (125 a 105), Narnali (38 a 25), Tobbiana (54 a 32), Casale (41 a 27), La Querce (79 a 55), Viaccia (45 a 39), Vergaio e Santa Lucia (81-75). Ben diversa la storia a Montemurlo dove Schlein ha avuto la meglio 234 a 172. Al circolo de La Pietà la deputata si è imposta 123 a 90 e a Figline 110 a 73. Senza storia anche il circolo di Paperino, vinto 72 a 25 da Schlein. Oltre a Montemurlo e Carmignano a trascinare nettamente Schlein alla vittoria in provincia di Prato sono stati anche i tre comuni della Vallata. Qui la deputata ha ottenuto oltre il 65% dei consensi, ampliando così il proprio vantaggio su Bonaccini. Ad esempio a Vaiano è finita con un perentorio 212 a 95 per Schlein.
"Il risultato finale vede consolidarsi anche nella nostra provincia il trend regionale con un dato netto in favore di Elly Schlein che si afferma in 6 comuni su 7 – commenta Stefano Nenciarini, responsabile organizzazione Pd –. Nonostante l’allerta meteo che ha colpito la nostra zona abbiamo ottenuto un’affluenza in linea con gli altri territori della Toscana e non possiamo che ringraziare la nostra straordinaria comunità".
La vittoria della mozione Schlein in provincia non si limita al nazionale, ma si estende anche alla segreteria regionale. Perché il candidato Emiliano Fossi si impone nettamente sulla rivale Valentina Mercanti: 58,86% (3402 voti) contro il 41,13% (2377). Anche in questo caso per l’ex sindaco di Campi Bisenzio, oggi in Parlamento, la vittoria è stata distribuita fra i vari comuni della provincia. A Coiano, ad esempio, ha vinto 197 a 129, a Poggio 119 a 103.
Stefano De Biase