Primi mal di pancia nella coalizione. Avs fuori da tutto: "Scelta miope"

La lista Sinistra Unita ha ottenuto il 6,11% di voti. "Riconfermare in toto la giunta dimostra la protervia del Pd"

Primi mal di pancia nella coalizione. Avs fuori da tutto: "Scelta miope"

Primi mal di pancia nella coalizione. Avs fuori da tutto: "Scelta miope"

A poco più di un mese dal voto che ha confermato con un largo consenso il sindaco Simone Calamai al suo secondo mandato iniziano i primi mal di pancia nella coalizione. Ad alzare la voce è Alleanza Verdi Sinistra Montemurlo forte del risultato ottenuto alle urne.

"I risultati di Montemurlo per la lista Sinistra Unita sono andati oltre le aspettative riportando dopo molti anni una rappresentanza della sinistra nei rispettivi consigli comunali - si legge nella nota inviata da Avs -. A Montemurlo con l’ottenimento di 520 voti (pari al 6,11%) la lista ottiene uno dei risultati migliori degli ultimi anni e riporta, dopo 20 anni, un esponente di una lista a sinistra del Pd in consiglio comunale. Aver presentato una squadra di persone giovani, preparate, attive nella vita associativa e sociale del territorio ha consentito di aver aumentato i voti alle amministrative rispetto alle politiche".

Un successo che però al momento non si è tradotto in un riconoscimento a livello istituzionale: "La scelta del sindaco della riconferma in toto della giunta uscente ci costringe a prendere atto che, ancora una volta, il sindaco e il Pd di Montemurlo hanno scelto con protervia la strada della autosufficienza e della autoreferenzialità - aggiunge Avs -. Riteniamo le motivazioni portate largamente insufficienti; non intendiamo disconoscere il successo ottenuto da calamai e dalla lista Pd ma non possiamo non leggere la riproposizione tout court della giunta uscente come il tentativo di chiudere ogni spazio di confronto sia interno che esterno. Riteniamo un grave errore politico che da parte del Pd di Montemurlo si continui a considerare con fastidio la prospettiva di lavorare alla costruzione e al consolidamento di coalizioni larghe; quello che abbiamo chiesto è il riconoscimento politico pieno del valore della coalizione attraverso il coinvolgimento degli alleati nella gestione amministrativa dell’ente".

La giunta riconfermata da Calamai è formata da assessori tutti esponenti del Pd così come la presidente del consiglio comunale riconfermata è Federica Palanghi del Pd. Unica novità per il vicepresidente del consiglio comunale ricoperto da Francesco Messineo, della lista civica ’Amare Montemurlo’.

"L’elezione di Alessio Laschi in consiglio comunale - chiude Avs - ci consentirà di essere presenti e partecipi in maniera concreta alle scelte del Comune di Montemurlo e di collaborare alla realizzazione del programma che abbiamo contribuito a redigere".

Silvia Bini