Giovanni Fiorentino
Cronaca

Palestra fantasma, protesta show

L’Arcobaleno chiede certezze. Striscione delle atlete della società di ginnastica in piazza delle Carceri durante la festa del fine settimana

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Le tesserate e i tesserati del club Arcobaleno hanno compiuto il tragitto dalla stazione del Serraglio a piazza delle Carceri esibendo uno striscione per chiedere conto della situazione attuale della nuova infrastruttura annunciata per la prima volta nel pre-Covid

Prato, 8 ottobre 2024 – A che punto sono i lavori per la nuova palestra di via Dossetti? E quando sarà effettivamente utilizzabile? Se lo chiedono in primis dirigenti, tecnici e (soprattutto) ginnaste dell’Arcobaleno, che hanno partecipato al «Prato Sport Show» di sabato scorso. Diversamente dalle tante altre società che hanno preso parte alla manifestazione conclusasi in Piazza delle Carceri, le tesserate e i tesserati del club ginnico hanno compiuto il tragitto dalla stazione del Serraglio alla piazza esibendo uno striscione per chiedere conto della situazione attuale della nuova infrastruttura annunciata per la prima volta nel pre-Covid al termine del primo mandato dell’ex-sindaco Matteo Biffoni.

Un investimento da circa cinque milioni di euro promosso per garantire nuovi spazi agli sport di squadra, fra i quali la ginnastica. I lavori partirono ormai quattro anni fa e dovrebbero essere in dirittura d’arrivo (con il termine del cantiere che, nel cronoprogramma originario, era tuttavia previsto a quanto pare per l’estate del 2023). E l’Arcobaleno chiede alla nuova sindaca Ilaria Bugetti una risposta in tal senso, considerando che la nuova struttura garantirebbe nuove prospettive di sviluppo per la società.

"Continuiamo ad allenarci in via Silvio Pellico, nella palestra che abbiamo aperto sei anni fa – ha spiegato Claudia Carmagnini, dirigente ed allenatrice del club – il problema è che questo spazio non ci consente purtroppo di crescere ulteriormente, in termini di numeri: abbiamo quasi 400 iscritti e ci troviamo purtroppo a dover dire di no alle nuove atlete che vorrebbero fare ginnastica con noi. Ed è un peccato sia per noi che per loro”.

Al punto che talvolta alcuni atleti, come i ginnasti della sezione maschile dell’artistica, talvolta si spostano a Barberino di Mugello o a Borgo San Lorenzo per gli allenamenti. "In certi giorni e in alcune fasce orarie è effettivamente complicato allenarsi – ha concluso Carmagnini – i ragazzi dell’artistica insieme al tecnico Damiano Martinelli vanno ad esempio ad allenarsi almeno due volte a settimana in Mugello, con l’Artistica Mugello. Anche questa può essere una soluzione temporanea, ma non definitiva. Anche per questo non vediamo l’ora di poterci allenare nella nuova palestra”.