Prato, 14 aprile 2022 - Da domani iniziano le somministrazioni delle quarte dosi di vaccino anti Covid nelle Rsa pratesi. Si parte dalla Rsa Casa Serena: la seconda dose di richiamo (second booster) sarà inoculata a una ventina di ospiti della casa di riposo e sarà un medico della medicina generale a occuparsi della somministrazione.
L’avvio è stato indicato dalla regione Toscana che da oggi alle 16 apre le prenotazioni sul portale regionale https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/ rivolte agli over 80 e agli over 60 fragili. Infatti, i cittadini che al momento hanno diritto alla quarta dose sono coloro che hanno compiuto o superato gli 80 anni di età, gli ospiti delle Rsa e coloro che sono inseriti nelle categorie a rischio e hanno un’età compresa tra i 60 e i 79 anni. Sul territorio pratese sono 16.857 gli over 80 che hanno ricevuto la terza dose e di questi, stando al monitoraggio settimanale delle vaccinazioni eseguito dall’Asl Centro, 25 hanno ricevuto la quarta dose. Nella fascia di età fra i 60 e i 69 anni contiamo 20.357 pratesi con terza dose, mentre 44 sono coloro a cui è stata somministrata la quarta dose. Infine, nella fascia fra i 70 e i 79 anni si registrano 19.737 pratesi con tre vaccinazioni e 43 coloro con la seconda dose booster. In totale sono candidati a ricevere la quarta dose 59.235 persone dai 60 anni fino agli ultraottantenni. Occorrerà che siano passati almeno 4 mesi dalla somministrazione della terza dose. Al momento sono esclusi coloro che hanno contratto il virus dopo la prima dose di richiamo, cioè dopo la terza dose. I vaccini utilizzati saranno a Rna messaggero.
Ecco le modalità di questa nuova fase vaccinale: gli ultraottantenni possono rivolgersi a medici di medicina generale, oppure ricorrere al portale online o alle farmacie. La somministrazione sarà effettuata sia dai medici di medicina generale sia nei centri vaccinali sia nelle farmacie. Gli over 60 fragili possono rivolgersi al portale online o ai medici di medicina generale. Per chi non potrà muoversi, l’Asl garantisce la vaccinazione a domicilio. "Partiamo con la somministrazione della quarta dose a tre categorie di persone più a rischio - commenta il presidente Eugenio Giani - Siamo la prima Regione a farlo e ne sono molto soddisfatto. Stiamo lavorando per essere in grado, nel caso in cui sia ritenuto utile, di partire a settembre con la quarta dose a tutti coloro che si vorranno sottoporsi al secondo richiamo".