Il cda presieduto da Bini Smaghi, nel quale la Regione non ha mai nominato i suoi due rappresentanti) è composto da Gherardo Biagioni, Silvia Cangioli, Edoardo Donatini, Jacopo Gori e Alessio Marco Ranaldo e agisce in regime di prorogatio da otto mesi. Ad opinione di molti anche questa condizione potrebbe rendere impugnabili i due licenziamenti decisi in questi giorni.
CronacaQuel cda scaduto e "senza" la Regione