REDAZIONE PRATO

Quel rapporto speciale fra cinema e arte

Prenderà il via oggi alle 17 in sala conferenze della Biblioteca Lazzerini il nuovo ciclo di incontri realizzati in collaborazione con la scuola di Cinema Anna Magnani all’interno delle iniziative di "Un autunno da sfogliare" dal titolo "Rapporto confidenziale. Il rapporto tra cinema e arti visive", con quattro incontri tenuti e curati dal regista Massimo Smuraglia (foto).

Il rapporto tra cinema e arti figurative nasce con il cinema stesso. Se si studia la storia del cinema si scoprirà che è difficile considerare il cinema al di fuori delle arti e che, d’altro canto, le arti contemporanee rappresentano un insieme di linguaggi che comprendono anche la memoria cinematografica. Da qui il titolo ’rubato’ al film di Orson Welles, "Rapporto confidenziale" (1955). A conferma di questo rapporto, basta pensare al ruolo che pittura e scultura hanno giocato nel cinema espressionista degli anni ’20 e ’30 del ‘900 o alle citazioni dei ritrattisti inglesi del ‘700, quali Thomas Gainsborough o Joshua Reynolds, nel film Barry Lyndon di Stanley Kubrick (1975).

Nei quattro incontri Massimo Smuraglia ripercorrerà incroci, incastri, citazioni e reciproca contaminazione fra il cinema e le altre forme artistiche.

Gli incontri si terranno tutti in sala conferenze alle 17 oltre oggi anche sabato 4,11 e 18 dicembre. Ingresso gratuito esibendo il Green pass.