REDAZIONE PRATO

Raid sulle auto: rubati i cruscotti

Banda di professionisti colpisce Audi, Bmw e Mercedes. Tra le vittime Giagnoni: "Danno da 12.000 euro"

MONTEMURLO

Una brutta, bruttissima sorpresa al risveglio: già vedere i finestrini rotti delle auto in sosta non è piacevole, ma era niente rispetto a quanto scoperto poco dopo dai proprietari delle vetture prese di mira dai ladri ieri notte a Montemurlo, nella zona del Mulino. Infatti non si trattava di "banali" vandali o ladruncoli alla ricerca di spiccioli o di qualche oggetto lasciato negli abitacoli; il raid in questione è stato messo a segno da ladri specializzati, che sapevano esattamente cosa cercare e come fare a portarlo via senza che nessuno si accorgesse di nulla, nonostante ci sia voluto del tempo per mettere a segno i furti su almeno sette vetture.

Si tratta di colpi mirati: cercavano i cruscotti delle auto di grossa cilindrata. Un fenomeno che negli ultimi mesi è stato segnalato in diverse zone d’Italia, tanto che anche il periodico specializzato in motori "Quattroruote" ne aveva parlato lo scorso anno ipotizzando un mercato nero verso l’Est europeo a vantaggio di chi vuole ritoccare la propria auto senza spendere nei ricambi originali. Un mercato purtroppo fiorente, quello dei furti specializzati su veicoli di vario genere; un altro esempio è quello delle marmitte catalitiche rubate a decine per estrarre i preziosi metalli che contengono. In questo caso un cruscotto, se si sa come fare, si può smontare in pochi minuti e i ladri specializzati sapevano come farlo senza rumore. Nel mirino solo auto tedesche di grossa cilindrata, in particolare Bmw, Audi e Mercedes, come quella del campione di handbike Christian Giagnoni, che racconta: "La mia auto non era nemmeno sulla strada ma dietro un cancello, stessa sorte è capitata ad altre sei macchine parcheggiate qui nella strada davanti a casa". Un danno ingente non solo per il pezzo di ricambio in sé – già comunque molto costoso – ma anche per gli effetti collaterali del furto: il finestrino infranto e i danni arrecati a sterzi e cambi. "Nel mio caso – dice con amarezza Giagnoni – mi hanno prospettato 12.000 euro di danno". Il fatto è stato denunciato ai carabinieri. La speranza è che ci siano delle telcamere in zona che abbiano ripreso qualcosa di sospetto così da aiutare le indagini.

Luca Boldrini