SILVIA BINI
Cronaca

Riapre il Quinto Martini: "Noi non ci arrendiamo"

Dopo la chiusura imposta dal questore il circolo riapre con più attenzione alla sicurezza: entreranno solo i tesserati e saranno due i baristi nel pomeriggio.

Il presidente Giovanni Mosca insieme ad alcuni membri del consiglio del circolo

Il presidente Giovanni Mosca insieme ad alcuni membri del consiglio del circolo

Riapre le porte il circolo di Maliseti. Dopo lo stop imposto dalla Questura in seguito a una rissa, il Quinto Martini riprende la sua attività e lo fa con un segnale forte e simbolico: un murales all’ingresso del bar, un’opera d’arte che racconta identità, memoria e impegno sociale. Il grande murales, realizzato dal collettivo artistico Sedicesimo Strato, nell’ambito del progetto ’No Gap. Nuove generazioni attive e partecipi’, è dedicata a Quinto Martini, partigiano, tra i 29 Martiri di Figline, figura di resistenza e sacrificio che dà il nome al circolo. L’idea, a pochi giorni dal 25 aprile, ha un significato profondo: restituire alla cittadinanza un luogo che per anni è stato punto di ritrovo e spazio vitale per la comunità locale, riscoprendone il senso autentico attraverso la memoria storica. "Apriamo il circolo Arci - dichiara il presidente Giovanni Mosca -. Il murales è dedicato a Quinto Martini, partigiano, uno dei 29 Martiri di Figline. Simbolo di coraggio e resistenza, che ha combattuto e ucciso per difendere la libertà di tutti noi. Noi, con questo spirito, non molleremo mai, non ci arrenderemo mai. La nostra storia e i nostri valori, accoglienza, aggregazione, solidarietà, ce lo chiedono".

La riapertura è stata preceduta da un incontro in Questura al quale hanno partecipato, oltre al presidente Mosca, anche la presidente dell’Arci provinciale Ilaria Testa e Doriano Cirri della presidenza Arci Prato. Durante il confronto, sono state espresse preoccupazioni e l’impegno concreto a garantire sicurezza e regolarità: "Abbiamo espresso le nostre preoccupazione, dalla Questura abbiamo avuta tanta attenzione. Siamo punti di riferimento della comunità. Abbiamo espresso il nostro ringraziamento per il loro lavoro. La sicurezza è un bene comune. La volontà di tornare ad essere un luogo di socialità e tranquillità c’è tutta". Tra le novità annunciate proprio per scoraggiare le brutte frequentazioni, da oggi l’accesso sarà riservato ai soli tesserati e nel pomeriggio saranno presenti due banconieri per garantire maggiore controllo e sicurezza. Con orario dalle 7 alle 20, il circolo vuole tornare a essere il punto di riferimento che è sempre stato: un luogo di incontro per gli anziani della zona, le mamme e i bambini. Per chiunque voglia consumare una colazione o una merenda ma anche solo scambiare due chiacchiere.

Silvia Bini