Prestare il proprio furgone a qualcuno, anche se persona conosciuta e di fiducia, può essere rischioso. Soprattutto quando il furgone viene utilizzato per uno smaltimento illecito di rifiuti. In via Lombarda, nella zona artigianale di Comeana, nei giorni scorsi sono stati abbandonati numerosi sacchi neri ma anche materiale destinato ad altro smaltimento ben regolamentato: si trattava di pannelli solari, giochi per bambini da giardino e altri scarti di ristrutturazioni.
Questo ennesimo episodio di abbandono dei rifiuti è stato scoperto a seguito di un’indagine, coordinata dal comandante della polizia municipale di Carmignano Rolando Palagini, avviata dopo una segnalazione di un costante via vai nella zona. Decisivo per venire a capo dell’autore degli abbandoni il sistema di videosorveglianza del Comune, e l’occhio elettronico installato nella stessa via Lombarda, collegato al comando della Polizia municipale, con gli agenti che a più riprese hanno notato un furgone che raggiungeva la parte industriale di Comeana e lì scaricava il materiale. Gli agenti sono dovuti risalire prima al proprietario del veicolo, che però non è risultato coinvolto, e solo successivamente all’artefice di questi smaltimenti irregolari, a cui il furgone era stato prestato tra l’altro attraverso la mediazione di un’altra persona. All’autore dello smaltimento illegale, chiamato a rispondere del reato di abbandono, è stata anche inflitta una sanzione di 2.500 euro. E mercoledì il comando della polizia municipale ha segnalato alla Procura della Repubblica l’autore dello scarico abusivo che risulta domiciliato a Lastra a Signa. Questo è solo l’ultimo episodio rilevato dalla Polizia municipale, che in un periodo relativamente recente è già alla sesta denuncia di altrettante persone per abbandono di rifiuti.
"Sono indagini – dice il comandante Palagini – che richiedono tempo, prima di poter procedere con l’eventuale denuncia e bloccare i protagonisti di queste cattive pratiche". Nella zona artigianale di via Guido Rossa, sempre a Comeana, infatti, tutti i giorni sui marciapiedi ci sono rifiuti non attinenti alla raccolta porta a porta e frutto di abbandoni. Le telecamere sono risultate decisive anche per individuare, la scorsa settimana, l’autore, un cittadino di Quarrata dei danneggiamenti all’autovelox situato sulla via Statale a Seano. Pure in questo caso è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria, insieme al pagamento di circa 2.000 euro per i danni arrecati.
M. Serena Quercioli