Rifiuti non ritirati, proteste a raffica. E ancora caos nella zona artigianale

Disservizi segnalati a Poggio e Carmignano, diversi residenti hanno telefonato arrabbiati ad Alia. La società ha già ripristinato il normale ritiro. "C’è stato un problema temporaneo dopo Pasqua".

Spazzatura non ritirata da martedì in via dell’Ombra e via Ferdinando I a Poggio a Caiano. Ieri, che era il giorno dei rifiuti organici, i cittadini hanno tempestato di chiamate Alia. Le segnalazioni, in realtà, erano state fatte anche nei giorni precedenti perché dal lunedì dell’Angelo i ritiri non sono stati effettuati con puntualità non solo a Poggio a Caiano ma anche a Carmignano. "In via dell’Ombra – racconta una residente – vengono esposti anche i rifiuti organici di un ristorante e non è accettabile che non ci sia stato il ritiro, quando sono già diversi giorni che segnaliamo l’arretrato da prelevare". Da martedì mattina, infatti, è saltato in alcune strade (le quali pur essendo centrali sia a Poggio sia a Seano, sono un po’ "nascoste" per chi non è pratico della zona) il ritiro della carta, dell’indifferenziato e della plastica. Niente servizio da martedì anche in via Ferdinando de Medici, sempre in centro a Poggio. Nel primo pomeriggio di ieri, a seguito delle numerose telefonate dei cittadini, i mezzi di Alia sono passati a ritirare tutto insieme. Stesso scenario raccontato dai residenti di alcune zone di Carmignano: a Seano in via San Giuseppe ieri era rimasta la plastica di giovedì, a La Serra in via Fausto Coppi ieri è stato ritirato l’indifferenziato di martedì mentre in alcune strade, sempre a La Serra, è saltato l’organico.

A cosa sono dovuti questi ritardi? Alia fa sapere che si è trattato di un "piccolo disservizio temporaneo", legato ad una riorganizzazione del personale durante il periodo pasquale. La problematica è stata affrontata e risolta e i servizi sono già tornati regolari a partire da ieri. A Seano nella zona artigianale di Bocca di Stella così come a Comeana in via Guido Rossa rimane il problema della spazzatura esposta sui marciapiedi dalle ditte (quelle gestite da cittadini di nazionalità straniera) tutti i giorni, senza rispettare il calendario della raccolta "porta a porta". Tutto questo, oltre al degrado continuo, crea confusione anche agli operatori Alia.

Lunedì 8 sarà sciopero dei Cobas del lavoro privato e così potranno verificarsi disservizi o ritardi nello svolgimento dei servizi di igiene ambientale. Saranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali: raccolta e trasporto rifiuti definiti pericolosi, dei rifiuti solidi urbani per utenze scolastiche, mense pubbliche e private, ospedali, case di cura, centri di accoglienza, stazioni ferroviarie e aeroportuali e la pulizia di mercati. Se quindi non ci sarà il ritiro dell’organico per lo sciopero, sarà recuperato il giorno seguente.

M. Serena Quercioli