Rifiuti, vola la raccolta differenziata: "Si ricicla oltre l’80% degli scarti"

Chiude in positivo il 2023 nonostante il ciclone: a Montemurlo oltre 4mila tonnellate di scarti alluvionati

Rifiuti, vola la raccolta differenziata: "Si ricicla oltre l’80% degli scarti"

Rifiuti, vola la raccolta differenziata: "Si ricicla oltre l’80% degli scarti"

Avanti con la differenziata e la lotta ai comportamenti illeciti in fatto di rifiuti. Il bilancio del 2023 chiude in positivo: anche per l’anno che si è appena chiuso la tendenza del Comune, si è assestata come negli ultimi anni, con una percentuale di raccolta differenziata intorno all’80%. L’alluvione del 2 novembre purtroppo ha messo fortemente in crisi il sistema di gestione dei rifiuti, tanto che in meno di un mese si è raccolto un quantitativo di rifiuti pari a un terzo delle previsioni annuali: oltre 4mila tonnellate di masserizie alluvionate sono state raccolte a Montemurlo tra niovembre e dicembre. Per sostenere la ripresa del tessuto economico e sociale a seguito dell’alluvione, l’amministrazione ha stabilito di disporre un rinvio del pagamento con contestuale rateizzazione del saldo Tari 2023 (tassa rifiuti) per le utenze domestiche e non domestiche (famiglie e aziende) che hanno subito danni. Il Comune di Montemurlo ha stanziato inoltre 60mila euro per garantire sgravi e riduzioni importanti sulla Tari nel 2024 a tutte le famiglie che hanno subito danni a seguito dell’allagamento della propria abitazione (sono esclusi coloro che hanno avuto solo l’allagamento di cantine o garage).

A breve l’amministrazione comunale predisporrà un apposito bando attraverso il quale le famiglie alluvionate potranno richiedere le agevolazioni sul pagamento della tassa rifiuti.

Sempre in ambito di rifiuti, ma in tema di comportamenti nel corso del 2023 è continuata ininterrottamente l’attività degli ispettori ambientali, un’attività che mira a migliorare sempre la qualità dei rifiuti raccolti nel nostro territorio e a limitare abusi o conferimenti errati e che andrà avanti anche per tutto il 2024.

Silvia Bini